The Art Magazine November 2020 | Page 47

Il mio nuovo stile di “specchi computerizzati” sta riscuotendo consensi e riconoscimenti, è uno stile creativo che nasce spontaneamente dentro di me, vive nella mia sensibilità, nasce anche di notte nei miei sogni.

Non so se tornerò al mio vecchio metodo lavorativo, porterebbe la mia ricerca artistica indietro di 20 anni.

La mia arte digitale vive e si fonde in un rapporto tra tecnologia e pittura che sento più idonea all’espressività dei tempi che viviamo.

What is the role of technique in your practice? In particular are there any constraints or rules that you follow when creating?

Le mie idee nascono prima su carta, bozze e schizzi vengono studiati e rielaborati per poi passare ai disegni digitali definitivi.

Le mie composizioni digitali sono accompagnate da uno studio della struttura cromatica che applico sui materiali.

La mia regola consiste nell’equilibrio visivo tra forma e colore, quest’ultimo deve armonizzarsi, quasi fondersi con la composizione grafica. Sono sempre alla ricerca di nuove idee, nella fase creativa cerco di liberarmi da qualsiasi tipo di vincolo, è come se esercitassi un “Brainstorming individuale “. La creazione per me è un atto liberatorio e seguo solo le regole di equilibri di composizione grafica che i miei maestri dell’università mi hanno insegnato.

How do you see the relationship between emotional and intellectual perception of your work? In particular, how much do you consider the immersive nature of the viewing experience?

Reazioni emotive e cognitive per me hanno un grande legame con l’espressione artistica. Prima di iniziare una nuova creazione ho bisogno di studiare, osservare le opere dei grandi della storia dell’arte, cercare stimoli creativi e culturali. In un secondo momento la mia mente vive una sorta di automatismo psichico dove emozioni, idee, simboli grafici, colori collaborano con il mio mondo interiore che si ricompone nella mia opera.

Thanks a lot for your time and for sharing your thoughts, Francesca. Finally, would you like to tell us readers something about your future projects? How do you see your work evolving?

Le mie idee e i miei progetti vivono un evoluzione continua e ora non sono in grado di capire cosa succederà nel futuro processo creativo in questo momento sono concentrata sull’idea dei “Pollage“. I “Pollage” sono dei collage digitali che ruotano attorno alla figura del Pollo.

Le mie opere sono sempre un punto di partenza. La mia arte, il mio pensiero, le mie idee vivono in un meccanismo di continua evoluzione.

The theme of your latest artistic production?

In questi ultimi mesi la mia produzione si è arricchita di un nuovo tema: l’ignoranza artistica, tutti dipingono, tutti si sentono artisti, tutti vogliono esprimersi con l’arte pittorica ma molti non conoscono né studiano la storia dell’arte ed ecco qua che troviamo dei riferimenti, delle prese in giro rivolte ai finti artisti ed è proprio da questi ultimi che nasce l’idea provocatoria delle mie opere che nei titoli e nelle composizioni si ispirano ai grandi nomi della storia dell’arte e ai giochi di parole “Pollo-Polli-Gallo”, “Van Coc”, “Chi è Pollok”, “Poll _Gauguin”, “Pollo della Francesca, Cha-Gall” sono le mie ultime ispirazioni.