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toccando la piastra vicino al bordo. • Pulizia: non essendo calda la piastra non si formano incrostazioni dovute all’accidentale fuoriuscita di liquidi. Inoltre, avendo una superficie completamente piana, i piani cottura induzione sono estremamente facili da pulire. • Velocità nello scaldare i cibi: ad esempio per una normale pasta, il tempo per portare ad ebollizione l’acqua praticamente si dimezza (dipende ovviamente dalla potenza usata). • Assenza del pericolo di fughe di gas: utilizzando solo energia elettrica, non è necessario fare nella stanza i due fori perimetrali altrimenti obbligatori per legge, che rappresentano un problema termico e acustico. • Controllo molto preciso della variazione di temperatura della pentola (tramite display digitali): si può bloccare l’ebollizione, mantenere un fuoco molto basso o molto alto, con una precisione molto elevata che non si può ottenere con il tradizionale fornello a gas. • Costo di utilizzo non superiore del fornello a gas: l’energia elettrica costa di più, ma la cucina ad induzione entra in funzione solo quando serve, i tempi di utilizzo sono inferiori e il rendimento è del 90%. 2. RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA EDIFICIO ANTICO CASA DELLA PESA A BOLZANO, REGIONE TRENTINO ALTO ADIGE. PROGETTO EUROPEO 3ENCULT27 Tipologia di intervento: Riqualificazione statica ed energetica di un edifico antico con sperimentazione monitorata di nuove tipologie di risanamento energetico, con caratteristiche di efficienza energetica spinte, progetto leader fra gli otto casi studio che 3ENCULT sta analizzando in tutta Europa, l’unico in Italia Progettazione: coordinamento dall‘EURAC (Accademia Europea di Bolzano) Caratteristiche di cantiere: tradizionale evoluto Specializzazioni richieste: maestranze competenti per l’efficienza energetica Stato di avanzamento del progetto: realizzazione 2014 Descrizione: Il progetto europeo 3ENCULT, che riunisce diverse realtà tra cui università, imprese ed enti di ricerca, è nato con l’obiettivo di sviluppare soluzioni innovative per migliorare l’efficienza energetica degli edifici storici nelle aree urbane. Il progetto è coordinato dall‘EURAC (Accademia Europea di Bolzano) i cui ricercatori stanno monitorando i risultati di comportamento energetico e profilo prestazionale di alcuni interventi di 67