Nuova e consolidata Come si intuisce dal nome , questa macchina rappresenta l ’ ultima nata all ’ interno della storica famiglia Tacchella Proflex , presente sul mercato nelle versioni C3 e C1 , entrambe con distanza punte di 2.100 mm ma che si distinguono per scelte costruttive : più strutturata la C3 , con sostentamento idrostatico e adatta a gestire pezzi di peso superiore rispetto alla C1 . A questi due modelli si affianca ora la eProflex GL , che si differenzia in prima battuta per la struttura in granito abbinata ai motori lineari ( rispettivamente identificati dalla G e dalla L contenute nel nome ). Presenta una taePROFLEX GL

di Davide Davò

Uno degli aspetti ormai consolidati del mercato moderno è che richiede sistemi produttivi flessibili , anche quando si parla di lotti di grandi dimensioni . Ciò porta alla necessità di adottare impianti che rispetto allo standard richiedono una serie di modifiche e accorgimenti . I costruttori di macchine utensili devono quindi destreggiarsi tra progetti che possano garantire determinate performance abbinate a una struttura che ne renda relativamente semplice la customizzazione per accontentare specifiche esigenze , mantenendo contenuti i costi di produzione e rendendo quindi sostenibile l ’ investimento da parte dell ’ utilizzatore finale . Grinding Technology ha trovato il proprio equilibrio in questo intricato contesto sviluppando la nuova rettificatrice per esterni / interni eProflex GL , presentata in occasione di EMO nella sua versione più compatta e che ha già riscontrato l ’ interesse del mercato per una serie di soluzioni tecniche adottate .

Una veduta dell ’ interno macchina Tacchella eProflex GL

116 Gennaio 2019 www . techmec . it