Tecnologie Meccaniche Novembre 2025 | Page 10

inanza

La fiducia è una cosa seria

di Giuseppe Guzzardi
Ogni tanto fermarsi a pensare aiuta. Nella frenesia del quotidiano, sia che si sia consumatori che produttori, l’ ansia, le notizie dal mondo, le nostre specificità, ci inducono ad avere una visione soggettiva del Contesto( per dirla con Sciascia). Ecco perché nell’ edizione di novembre della nostra rubrica vorremmo soffermarci su una parola: fiducia. Ma non tanto quella fiducia che riponiamo nelle persone o che è scolpita sul dollaro, piuttosto la nostra percezione dell’ attimo contingente e delle relative conseguenze. Ci supporta in questa domanda un clima sempre mutevole e condizionato, nostro malgrado, da decisioni di altri, magari dall’ altra parte del globo. Capita a tutti noi una chiacchiera da bar su“ come andrà a finire” o“ dove andremo a finire”, ma in realtà nessuno lo sa realmente.“ Sappiamo” che quello che“ temiamo” o“ speriamo” alla fine condiziona quello che“ facciamo”. Ecco che allora capire come immaginiamo il futuro diventa derimente per il nostro oggi. O come interpre-tiamo il presente diventa deprimente per il nostro domani.
SERIE STORICA CLIMA DI FIDUCIA DEI CONSUMATORI( ROSSO) E DELLE IMPRESE( BLU)
Credere nei numeri Un utile indicatore al riguardo è l’ indice di fiducia dei consumatori e dei produttori. Lavorando sui dati ufficiali dell’ Istat, che pubblichiamo sotto forma di grafico, notiamo che sia il consumatore che l’ industria non stanno mutando sensibilmente la propria vision. A nostro avviso questo è un elemento di stabilità. I due grafici, con la linea rossa i consumatori, con quella blu la manifattura, mostrano tendenze che si muovono all’ unisono. Da segnalare ad esempio un forte sentimento confident a febbraio di quest’ anno, con l’ indice schizzato rispettivamente a 98,8 e 94,7( 2021 = 100), crollato ad aprile per poi riprendersi e mantenere una certa stabilità in estate. Valori, comunque, che negli ultimi due anni noi sono mai scesi sotto i 90 punti. Certo, ci sono delle variazioni all’ interno di questo dato. Ad esempio, c’ è molta fiducia nelle costruzioni e nei servizi, in crescita anche a settembre( rispettivamente 101,5 e 95,6), mentre in flessione è il commercio al dettaglio( da 102,7 di agosto a 101,6 di settembre). Stabile rimane l’ area a noi più consona, la manifattura, sul perno 87,3- 87,5. In particolare, proprio nella manifattura, migliorano le aspettative sul portafoglio ordini, ma peggiorano quelle sulla produzione, a fronte di una certa stabilità delle scorte. Riguardo all’ occupazione, in generale crescita nel Paese, è il settore del construction quello che sembra il più frizzante.
10 Novembre 2025 www. techmec. it