Tecnologie Meccaniche Nov 2023 | Page 63

LA FINANZA AGEVOLATA COSTITUISCE UNA LEVA FONDAMENTALE PER ASSICURARE CHE LE IMPRESE POSSANO VARCARE I CONFINI NAZIONALI

4chiacchiere con ...

LEI AUSPICA LA COSTANTE SCOMMESSA SUL MADE IN ITALY IMPEGNANDOSI A RAFFORZARLO SENZA FARSI SPAVENTARE ATTUANDO UNA POLITICA DI SISTEMA CHE ACCOMPAGNI LE IMPRESE , SPECIE LE MEDIO-PICCOLE , AI MERCATI ESTERI . QUALI SONO I FATTORI DI “ SCOMMESSA ” E QUALI LE RAGIONI PER LE QUALI IL SISTEMA DELLE IMPRESE NON DOVREBBE SPAVENTARSI ? « Ben pochi Paesi al mondo godono di fama e stima così ampiamente riconosciute nella produzione industriale come l ’ Italia . Il marchio “ Made in Italy ”, infatti , non solo rappresenta una garanzia in termini di qualità di un prodotto ma richiama anche tutta una serie di fattori ( estetica , attenzione ai dettagli , esclusività eccetera ) che danno ai consumatori la certezza di avere scelto correttamente quando comprano un prodotto italiano rispetto a tutti i beni omologhi presenti sul mercato . Le piccole e medie imprese italiane , che spesso hanno difficoltà ad affacciarsi nei mercati internazionali , rispettano comunque tutti i crismi che sono propri del nostro marchio nazionale . In tal senso , la mia non è una scommessa ma piuttosto una certezza : se , come detto anche nella risposta precedente , sosteniamo con maggiore attenzione e impegno facendo sistema tra diversi enti le piccole e medie aziende italiane , possiamo ampliare la nostra presenza nel mercato globale rafforzando il brand “ Made in Italy ” ed espandendo le nostre vendite anche in settori dove i nostri competitor hanno attualmente una forza maggiore . Ribadisco che Confindustria è molto attenta a questo tema e cerchiamo costantemente la collaborazione degli altri enti del sistema , ottenendo spesso risultati molto soddisfacenti ».
IL SETTORE MANIFATTURIERO HA ATTRAVERSATO DIVERSE SFIDE NELLE QUALI L ’ EVOLUZIONE TECNOLOGICA HA FATTO DA TRAINO . QUALI SONO , SECONDO LEI , I TREND O MEGATREND FUTURI CHE CARATTERIZZERANNO E CONDIZIONERANNO IL SETTORE ? « In questo momento i cambiamenti climatici , le tensioni geopolitiche e l ’ affermarsi di altri attori industriali sulla scena globale ( per esempio India e Brasile ) mettono le nostre aziende di fronte alla necessità di adeguarsi a un contesto molto sfidante . In questo quadro d ’ insieme la rivoluzione verde e quella digitale sono le due macrotendenze che determineranno un cambiamento radicale per il comparto industriale

LA FINANZA AGEVOLATA COSTITUISCE UNA LEVA FONDAMENTALE PER ASSICURARE CHE LE IMPRESE POSSANO VARCARE I CONFINI NAZIONALI

globale , dal quale l ’ industria italiana non può e non deve esimersi . L ’ adeguamento ai criteri di sostenibilità , in particolare nel contesto ambientale possibile grazie alla ricerca scientifica , e alla conseguente adozione di misure coraggiose e innovative , permetterà alle nostre aziende di essere più efficienti e di risparmiare sui costi energetici , nonché di razionalizzare l ’ uso di quei beni come l ’ acqua , sempre più scarsi ma necessari al mantenimento dei cicli produttivi . La digitalizzazione porterà a un efficientamento dei tempi nei processi amministrativi , accorcerà le distanze , permettendo una comunicazione rapida e diretta , ottimizzerà i tempi di processi industriali complessi , garantendo il mantenimento di standard elevati di qualità nella produzione di beni e servizi . È doveroso , dunque , che il comparto manifatturiero comprenda bene che la doppia transizione più che una sfida rappresenta una necessità sia economica che sociale . Da un lato , infatti , solo le aziende che saranno in grado di adeguarsi potranno competere in futuro nel mercato globale ; dall ’ altro , bisogna comprendere che l ’ adeguamento agli standard di sostenibilità mitigherà gli effetti dei cambiamenti climatici , aiutando la comunità internazionale nel suo insieme ».
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