RobotHeart
DOMENICO APPENDINO , PRESIDENTE DI SIRI Come vede la robotica industriale dei prossimi anni ? Quali gli scenari futuri che più la caratterizzeranno ? « Al di là della complessa situazione del momento , la tendenza che si vede in modo chiaro è l ’ ampliamento dei campi di applicazione della robotica in tutte le sue sfaccettature . Sensori sempre più efficienti , costi minori e sistemi di gestione più facili aprono le porte della robotica a settori che prima non potevano “ permettersela ” per motivi tecnici o economici . Grazie ai moderni sistemi di controllo oggi anche un operatore che non ha competenze specifiche riesce a programmare e lavorare con i robot e attraverso l ’ AI si aprono mondi applicativi prima impensabili . Da alcuni decenni l ’ uomo si è fortunatamente abituato a delegare all ’ automazione i lavori pericolosi , pesanti o anche solo ripetitivi , e non a caso la sua aspettativa di vita è cresciuta a valori che cinquant ’ anni fa erano impensabili . Inoltre , oggi il potere disporre di maggiore flessibilità e qualità produttiva , peculiarità specifiche della robotica , è un must per tutte le aziende che vogliono sopravvivere nell ’ arena sempre più competitiva di domani . Credo quindi che nel prossimo futuro
Domenico Appendino , Presidente di SIRI la robotica possa solo crescere , opinione peraltro confortata dalle previsioni a breve di IFR che sono di un aumento medio annuo delle vendite del 7 %».
SIRI è patrocinatore di RobotHeart , l ’ a- rea espositiva di BI-MU che torna dopo il successo della passata edizione . Cosa vi aspettate nel 2024 e cosa proponete ? « SIRI non solo ha patrocinato ma ha spinto e partecipato attivamente , di concerto con Ucimu e con tutto il network di cui SIRI è partner , alla nascita di RobotHeart . Un lavoro di partnership che va avanti da tanto tempo e che vede da una parte l ’ attività di sviluppo culturale e scientifico di SIRI e dall ’ altra l ’ impegno di rappresentanza e promozione che Ucimu svolge presso gli enti istituzionali , le autorità di governo e gli operatori del settore . La nascita di RobotHeart è figlia di questa lunga collaborazione e dell ’ esigenza espressa dai costruttori di robot di avere una fiera dedicata in Italia e che fosse anche realizzata “ all ’ italiana ”, presentando l ’ identità della robotica nel nostro Paese che ha caratteristiche peculiari . Mi spiego : l ’ Italia è saldamente al sesto posto nel mondo per numero di robot in lavoro e per il numero di robot venduti ogni anno ma i costruttori di robot importanti per dimensioni di fatturato sono solo due , Comau nella robotica multifunzione e Prima Industrie nella robotica laser . Esiste però un altro grande mercato in Italia : è quello degli applicatori che comprano robot per poi rivenderli nel mercato mondiale “ rivestiti ” in impianti che hanno un valore mediamente triplo di quello dei robot utilizzati nell ’ impianto stesso ».
Ci siamo specializzati nel “ vestire a festa il robot ”? « Sì , se “ a festa ” intendiamo vestire il robot con abiti e strumenti altamente specializzati per eseguire in modo impeccabile il lavoro a loro richiesto , conferendo alle aziende in cui sono inseriti la qualità , la produttività e la flessibilità necessarie . Oggi tutti i più grandi player mondiali sono presenti in Italia non solo con agenti , ma anche con aziende che svolgono la funzione di integratori . Sono imprese capaci di concepire , progettare e realizzare soluzioni per integrare i robot negli impianti produttivi , soluzioni che dall ’ Italia sono esportate in tutto il mondo . Grazie a questi numerosissimi system integrator presenti nel nostro Paese e alle intrinseche qualità italiane , oggi il nostro Paese è un fiore all ’ occhiello della robotica mondiale . Questa produzione che per i robot potremmo definire “ di passaggio ” conferisce all ’ Italia fama internazionale e le consente di occupare il sesto posto nella classifica mondiale . Mancava però una fiera e RobotHeart , inserita nel ricco contesto di tecnologie di produzione esposte in Fieramilano nei quattro giorni di BI-MU , è stata la risposta più naturale . Dopo gli ottimi risultati della prima edizione nel 2022 , penso che il 2024 possa essere l ’ anno della conferma della validità del progetto ».
Quali sono le iniziative firmate da SIRI in programma alla prossima BI-MU ? « Saremo tra i protagonisti principali della rassegna convegnistica BI-MUpiù aprendo la giornata dedicata ai lavori sulla robotica con la presentazione dei dati di settore più aggiornati . Tornerà anche l ’ IFR come nella scorsa edizione in BI-MUpiù intervenendo con SIRI per la presentazione e i commenti dello stato dell ’ arte della robotica nel mondo . Inoltre , in questa edizione IFR terrà per la prima volta in Italia anche il suo consiglio e la sua assemblea nell ’ ambito di BI-MUpiù e RobotHeart . La Presidente
56 Marzo 2024 www . techmec . it