RIELLO SISTEMI HA SVILUPPATO UNA INNOVATIVA SOLUZIONE PER INCREMENTARE L ’ INCLINAZIONE DELLE LAMIERE CHE COMPONGONO LA PARTE INFERIORE DEL BASAMENTO PRINCIPALE , ATTRAVERSO LE QUALI IL TRUCIOLO PUÒ SCIVOLARE E CADERE ALL ’ INTERNO DEL SISTEMA DI TRASPORTO .
Transfer
D ossier
Gestione del truciolo ottimizzata
RIELLO SISTEMI HA SVILUPPATO UNA INNOVATIVA SOLUZIONE PER INCREMENTARE L ’ INCLINAZIONE DELLE LAMIERE CHE COMPONGONO LA PARTE INFERIORE DEL BASAMENTO PRINCIPALE , ATTRAVERSO LE QUALI IL TRUCIOLO PUÒ SCIVOLARE E CADERE ALL ’ INTERNO DEL SISTEMA DI TRASPORTO .
di Stefano Belviolandi
Le interruzioni nelle lavorazioni sono da sempre considerate le “ bestie nere ” nelle aziende . La prima cosa a cui si pensa è l ’ enorme spreco di tempo e risorse per la continua pulizia ed evacuazione manuale del truciolo . L ’ efficienza complessiva di un impianto spesso automatizzato , in queste condizioni , decade in maniera drastica con un conseguente basso livello di produttività e redditività della stessa macchina . Stiamo parlando di macchine transfer a tavola rotante che sono caratterizzate da una produttività elevata grazie alla lavorazione , in contemporanea , di più pezzi presenti nell ’ area di lavoro e attraverso una moltitudine di utensili da taglio che producono enormi quantità di truciolo all ’ interno della stessa macchina .
Da oltre sessant ’ anni per le macchine transfer Nel dettaglio ci stiamo confrontando con Riello Sistemi , la società di Minerbe in provincia di Verona che dal 1963 costruisce macchine transfer di ogni tipo . Riello Sistemi ha sviluppato negli anni apposite architetture dei moduli di lavoro in direzione dal basso ( slitte a croce con movimento trasversale degli assi X , Y ), posti nella parte inferiore del basamento principale , in modo che la cinematica stessa degli assi X e Y risulti opportunamente inclinata ( tipicamente di un angolo di 15-20 °) rispetto all ’ asse di avanzamento dell ’ utensile ( asse Z ). Questa inclinazione cinematica degli assi X , Y rispetto all ’ asse Z ha consentito di costruire i basamenti delle macchine transfer con una adeguata inclinazione delle lamiere inferiori ( angolo sopra menzionato di 15-20 °). Nonostante la particolare architettura con cinematica inclinata dei moduli di lavoro e delle slitte a croce alloggiate nella parte inferiore del basamento principale e orientate dal basso verso l ’ alto abbia consentito di realizzare inclinazioni adeguate delle lamiere interne del basamento tali per cui i trucioli , anche di forma avvolta in matasse , in presenza di sufficiente flusso di lubrorefrigerante possano essere opportunamente evacuati durante la produzione in ciclo automatico , le macchine transfer realizzate appositamente per la lavorazione a secco ( in totale assenza di flusso lubrorefrigerante ) continuano a presentare importanti problematiche di accumulo indesiderato e frequente . www . techmec . it Marzo 2024 131