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A sinistra: Domenico Appendino, presidente di SIRI, ha moderato l’ evento
A destra: Davide Della Bella, direttore generale UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE ha accolto partecipanti e partner
SIRI ha organizzato l’ evento in collaborazione con UCIMU, 35. BI-MU e RobotHeart che dopo i saluti iniziali di Davide Della Bella, direttore generale UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, hanno descritto lo stato dell’ arte della tecnologia soffermandosi in particolare su due trend: la diffusione degli AMR e l’ utilizzo dell’ intelligenza artificiale.
Autonomia nei movimenti Secondo i dati IFR, la diffusione dei robot è in continua crescita a livello globale e la maggior parte delle applicazioni( 52 %) riguarda l’ ambito trasporto e logistica. La prima spinta in questa direzione è da attribuire all’ introduzione nelle fabbriche dei veicoli a guida autonoma( AGV), che hanno introdotto un sistema di trasporto autonomo all’ interno degli stabilimenti che hanno migliorato la flessibilità e la capacità di movimentazione dei materiali nei reparti produttivi. La necessità di programmare questi veicoli e di installare lungo il percorso una serie di indicatori per gestirne i movimenti ha portato allo sviluppo e alla recente diffusione degli Autonomous Mobile Robots( AMR), che aumentano ulteriormente l’ efficienza dell’ automazione applicata alla logistica. Gli AMR, infatti, sfruttano la tecnologia SLAM( Simultaneous Localization and Mapping) che utilizza sensori, telecamere e unità inerziali per acquisire dati ed elaborarli attraverso l’ AI per aggiornare in tempo reale la propria posizione all’ interno di una mappa non nota a priori. Mappa che l’ intelligenza artificiale disegna man mano che il robot si muove.
Tecnologie integrate Uno step in più verso l’ efficientamento del- la logistica interna è rappresentato dall’ integrazione tra AMR e cobot. Questi ultimi, una volta installati sui veicoli autonomi, consentono cicli di prelievo più rapidi rispetto alle operazioni manuali, garantendo prestazioni costanti anche durante i picchi di domanda. Da sottolineare anche l’ impatto positivo sulla qualità del lavoro per gli operatori, poiché i cobot possono assolvere compiti ripetitivi e pesanti, migliorando l’ ergonomia e la sicurezza sul posto di lavoro. L’ integrazione di queste unità sugli AMR elimina le lunghe percorrenze a piedi e gli spostamenti a vuoto dell’ operatore, che riceve il materiale direttamente alla sua postazione. Il risultato finale è quantificabile nel contenimento dei costi operativi grazie alla riduzione dell’ intensità di lavoro, al minor numero di errori e all’ ottimizzazione dei tempi di ciclo.
La visione aiuta la logistica L’ impiego di robot e cobot nel picking garantisce una maggiore efficienza rispetto all’ attività svolta manualmente, ma in questo ambito l’ automazione ha ancora ampi margini di miglioramento soprattutto nel riconoscimento e nella manipolazione di oggetti con forme differenti. Qui entra in gioco l’ integrazione tra intelligenza artificiale e sistemi di visione, un connubio in realtà ben noto ma che ultimamente si sta evolvendo per incrementare la versatilità di utilizzo dell’ automazione. Il riconoscimento degli oggetti rappresenta una tecnologia ormai consolidata, ma la vera differenza oggi è legata alla capacità di autoapprendimento del sistema e soprattutto alla possibilità di determinare in autonomia alcune regole per il posizionamento degli oggetti. In sostanza, il vantaggio ancora una volta è determinato dal fatto che non serve più programmare il sistema, ma quest’ ultimo è in grado di prendere in autonomia una serie di decisioni per ottimizzare i movimenti, evitare collisioni e collocare i pezzi in maniera strategica. Il tutto, comunicando anche con i sistemi gestionali dell’ azienda in modo da migliorare la tracciabilità e consentire una logistica ancora più efficiente.
Una vetrina tecnologica Un’ ulteriore conferma di quanto l’ automazione sia centrale nelle sfide del mercato moderno è rappresentata dalla partecipazione di SIRI a 35. BI-MU con RobotHeart, l’ area tematica all’ interno della quale sono raccolte le tecnologie allo stato dell’ arte relativamente alla robotica, all’ automazione e alle soluzioni intelligenti per l’ industria. In questa edizione, RobotHeart si conferma cuore pulsante della robotica smart grazie alle sue quattro direttrici: la partecipazione dei principali player mondiali della robotica, che presenteranno i più recenti sviluppi tecnologici, le nuove gamme di prodotto e gli aggiornamenti di quelle già consolidate; la presenza di specialisti presso costruttori e integratori che offriranno consulenze tecnico-commerciali mirate per l’ automazione robotizzata nei diversi settori; l’ esposizione di prodotti e modalità applicative relative alla componentistica dell’ automazione robotizzata; la presenza di Università, Centri di Ricerca e Start-up a testimoniare la forte spinta verso l’ innovazione tecnologica.
www. techmec. it Dicembre 2025 71