Tecnologie Meccaniche Aprile 2025 | Page 14

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COME REDIGERE LA RELAZIONE EX ANTE PER LA TRANSIZIONE 5.0?

La Transizione 5.0 introduce nuovi incentivi per le imprese, ma per accedere ai benefici fiscali è necessario redigere una relazione ex ante, un documento che dimostra il miglioramento dell’ efficienza energetica derivante dall’ investimento. Questa relazione è fondamentale per ottenere il credito d’ imposta e deve seguire precisi criteri di valutazione. Ma quali sono le due strade principali per elaborare la relazione ex ante? Vediamole nel dettaglio.
1. Ammortamento completato da almeno due anni Se il bene sostituito è completamente ammortizzato da almeno due anni, l’ impresa può accedere all’ aliquota minima del 35 % senza necessità di effettuare misurazioni sull’ efficientamento energetico. Non sono quindi necessari campionamenti in luogo ma si calcola soltanto il consumo ipotetico. Oltre a questo, il solo requisito richiesto è dimostrare che il bene abbia superato il periodo di ammortamento previsto.
Cosa fare
• Controllare i registri contabili per verificare che l’ ammortamento del bene sia terminato da almeno due anni.
• Effettuare il calcolo di consumo ipotetico di TEP.
• Includere nella relazione ex ante la documentazione contabile che attesti tale condizione.
• Presentare la richiesta di credito d’ imposta senza bisogno di dimostrare il miglioramento dell’ efficienza energetica.
2. Analisi del processo produttivo Se il bene da sostituire non ha completato l’ ammortamento da almeno due anni, allora è necessario calcolare il miglioramento dell’ efficienza energetica attraverso un’ analisi del processo produttivo. In questo caso, la relazione ex ante deve dimostrare che il nuovo investimento consente un risparmio energetico rispetto alla tecnologia precedente.
Passaggi chiave
• Individuare il processo produttivo in cui viene inserito il macchinario.
• Raccogliere i dati sui consumi energetici del macchinario esistente e confrontarli con quelli previsti per il nuovo investimento.
• Dimostrare l’ incremento dell’ efficienza energetica, rispettando le soglie richieste dalla normativa 5.0.
• Elaborare un’ analisi comparativa che dimostri la riduzione del consumo energetico.
• Predisporre una documentazione dettagliata, includendo dati oggettivi e misurabili.
Conclusioni La relazione ex ante è un documento essenziale per accedere agli incentivi della Transizione 5.0. Scegliere la giusta strategia di valutazione dipende dalle caratteristiche dell’ investimento e dal grado di ammortamento del bene sostituito. Affidarsi a professionisti esperti può aiutare a individuare la metodologia più efficace e garantire la conformità ai requisiti richiesti.
14 Aprile 2025 www. techmec. it