Per iniziare
Siamo ormai nella seconda metà dell ’ anno , e tra poche settimane si terrà la fiera Blechexpo a Stoccarda . È quindi il momento giusto per dare uno sguardo a come siamo arrivati a questo 2023 , fare un po ’ di bilanci e dare uno sguardo al futuro . Facciamo quindi un passo indietro per iniziare : il rapporto di settore di Ucimu-Sistemi per Produrre ci consegna un 2022 nel quale la produzione mondiale di macchine utensili è in continua crescita al pari del consumo di macchinari , anch ’ esso in crescita rispetto all ’ anno precedente . Segno di un settore che nonostante tutte le criticità vissute negli ultimi anni , alcune delle quali ancora ben presenti nello scenario attuale purtroppo , si dimostra vivace e ricco di opportunità . Il comparto della deformazione conferma il trend generale con una produzione mondiale di macchine utensili a deformazione cresciuta del 14,1 %, arrivando a segnare un valore vicino ai 23.900 milioni di euro . Tutto bene , ma non benissimo , poiché la fine del 2022 e i mesi centrali del 2023 hanno fatto registrare un rallentamento soprattutto per quanto riguarda la richiesta di nuovi progetti . Se il rallentamento della fine dello scorso anno era qualcosa di fisiologico e di atteso , che non destava particolari preoccupazioni , la situazione attuale necessita invece di qualche riflessione in più . Al momento le aziende hanno ancora un portafoglio ordini importante , i progetti avviati sono molti , gli investimenti fatti per i nuovi macchinari saranno sicuramente coperti dalle commesse già acquisite . La contrazione delle richieste per nuovi impianti però , pur essendo attesa anche in questo caso , si sta dimostrando un po ’ più decisa e legata a un ’ attesa delle aziende utilizzatrici che prima di portare avanti un investimento hanno bisogno di valutare meglio l ’ evoluzione di diversi scenari anche sul piano geopolitico . Da monitorare diversi fronti : il mercato americano che sta diventando sempre più interessante per i costruttori italiani ed europei ; quello tedesco che rimane centrale ma sta dando segnali che richiedono riflessioni , soprattutto per il comparto automotive che pur orientandosi in maniera decisa verso la produzione di componenti per la mobilità elettrica stenta ancora a mostrare i tradizionali volumi che lo caratterizzano ; i mercati emergenti del Sud-Est asiatico , del Sudamerica ( Messico in particolare ) e qualche Paese africano che inizia a dimostrarsi interessato a tecnologie di produzione più avanzate rispetto a quelle adottate finora , pur rimanendo comunque nell ’ ambito delle soluzioni entry-level . Si tratta comunque di un primo passo da non sottovalutare . La prossima Blechexpo potrà dare ulteriori indicazioni in merito ai trend dei vari mercati e alla direzione verso la quale si stanno orientando gli sviluppi tecnologici , ma una cosa è certa : in un mercato sempre più dinamico e variabile , le aziende devono avere un approccio flessibile e al contempo pianificare al meglio delle proprie possibilità gli investimenti in tecnologie che le mantengano competitive nel proprio ambito di competenza .
di Davide Davò
Ieri , oggi , domani
TecnoLamiera N ° 4 - Settembre / Ottobre 2023 www . techmec . it 9