Economia a cura di Mario Lepo
Iperammortamento 2026: prime istruzioni per l’ uso
Si chiamerà Iperammortamento 2026 e sarà la nuova misura a supporto degli investimenti produttivi digitali che il Governo sta varando con il preciso intento di proseguire nel percorso di digitalizzazione dei processi produttivi del nostro sistema manifatturiero attraverso l’ adozione di tecnologie avanzate e l’ efficientamento energetico, in linea con la strategia nazionale di transizione green.
Il percorso degli incentivi legati alla trasformazione digitale ed energetica delle imprese italiane sta volgendo al termine. La misura Transizione 5.0, varata con l’ obiettivo di sostenere la doppia transizione digitale e green, ha mobilitato risorse per 6,23 miliardi di euro, dei quali circa 1,7 miliardi risultano già prenotati. Con la scadenza fissata al 31 dicembre 2025, si avvicina il momento di fare i conti su quante risorse saranno effettivamente utilizzate e, soprattutto, su quali fondi resteranno disponibili per costruire la nuova misura. Il Governo italiano sta predisponendo una nuova misura che, sul fronte finanziario, si parla di una cifra che potrebbe aggirarsi tra 3 e 3,5 miliardi, tenendo conto di eventuali eccedenze e della necessità di rispettare i vincoli del PNRR. L’ Iperammortamento 2026 nasce come misura unica a sostegno della crescita tecnologica e sostenibile delle imprese italiane, sostituendo i precedenti piani Transizione 4.0 e 5.0. L’ obiettivo è, bene o male, lo stesso, ovvero favorire la digitalizzazione dei processi produttivi, l’ adozione di tecnologie avanzate e l’ efficientamento energetico, in linea con la strategia nazionale di transizione green. Si tratta di un’ agevolazione fiscale automatica: ciò significa che consente di incrementare le quote di ammortamento dei beni strumentali acquistati, riducendo di conseguenza l’ imponibile fiscale in dichiarazione dei redditi.
Quali sono le spese ammissibili? Con l’ Iperammortamento 2026 sono agevolabili gli investimenti in beni materiali e immateriali 4.0, secondo gli Allegati A e B( in aggiornamento). È in corso un lavoro tecnico sugli allegati A e B, con l’ ipotesi di introdurre un Allegato C dedicato a beni strumentali per l’ efficientamento energetico. Si prevede di includere merceologie finora escluse, come motori elettrici e server industriali, garantendo allo stesso tempo controllo e rigore sulle spese ammissibili. Rientrano tra le spese:
• macchinari e impianti interconnessi ai sistemi aziendali di produzione;
• software e piattaforme digitali gestionali o produttive;
L’ Iperammortamento 2026 nasce come misura unica a sostegno della crescita tecnologica e sostenibile delle imprese italiane
26 N ° 5- Novembre / Dicembre 2025
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