La fornitura di materiale alle macchine utensili automatizzate è supportata dalla tecnologia dei sensori Leuze
Tecnica china utensile designata . In questo modo , le postazioni di lavoro possono essere facilmente rifornite , gli operatori non devono allontanarsi per procurarsi i pezzi di cui hanno bisogno e ogni docking station registra automaticamente i movimenti di prelievo e deposito di materiale che vengono gestiti nel sistema di controllo OSEON tramite lo standard di scambio dati OPC UA . Grazie al sistema di sensori delle docking station - prosegue Mörk - sappiamo sempre in quale postazione c ’ è spazio per il deposito di materiale e così il software di pianificazione della produzione provvede a portare il carico di materiale alla postazione di lavoro identificata o a generare un ordine di trasporto che viene inserito in un flusso di completamento ed elaborato secondo una sequenza dinamica . Qui , grazie ai sensori Leuze , i pallet vengono prenotati o registrati automaticamente sulla postazione di lavoro con conseguente risparmio di tempo e flessibilità , soprattutto se un ’ azienda produce in diversi edifici fisicamente separati . In questo caso , l ’ AGV trasporta il materiale fino al confine dell ’ edificio e una persona lo trasferisce attraverso la periferia esterna tra gli edifici . Possiamo davvero affermare che tutto il processo è perfettamente organizzato e monitorato in ogni punto per garantirne la massima efficienza ».
Intralogistica intelligente « I sensori Leuze e gli scanner sono la spina dorsale di questa soluzione intralogistica intelligente - afferma Jörg Beintner , Key Account Manager per le macchine utensili di Leuze - Una docking station dispone solitamente di tre sensori : uno installato nella parte inferiore che rileva la presenza di un carrello , un altro nella parte superiore della stazione di aggancio che registra la presenza del pallet e infine un terzo che ne avvia l ’ identificazione . Un apposito scanner acquisisce i dati dell ’ ordine e del materiale tramite il codice 2D sul pallet e trasmette i dati al sistema di controllo del trasporto . Sulla base delle informazioni provenienti dalle docking station , il software OSEON di Trumpf notifica quando e dove l ’ ordine deve essere recuperato , immagazzinato temporaneamente oppure trasportato in una postazione di lavoro specifica , inoltrando le informazioni agli
operatori o agli AGV . Il risultato è un flusso di materiali davvero intelligente ». Ogni sensore mostra la sua forza . Il sensore a LED HT5.1 / 4X , a tasteggio e con soppressione dello sfondo , utilizzato per il rilevamento della presenza di carrelli e pallet , si è rivelato la scelta ottimale in quanto rileva gli oggetti in modo estremamente affidabile ma Leuze offre anche altri modelli adattabili alle esigenze e alle applicazioni del cliente . Il sensore a tasteggio con soppressione dello sfondo , per esempio , è disponibile anche laser o nella versione per il rilevamento di oggetti particolarmente piccoli , ma sono disponibili anche sensori con punti luminosi extragrandi o piccoli oppure ottimizzati per superfici lucide e levigate . Gli scanner non sono meno importanti . « Il secondo componente chiave della nostra intralogistica intelligente è il lettore di codici 2D fisso DCR 202iC - spiega Beintner - Il sensore Leuze cattura i codici , solitamente posizionati da Trumpf su due lati del pallet , in posizioni diagonalmente opposte e facilmente accessibili qualunque sia il lato del pallet che per primo viene inserito nella stazione di aggancio e il lettore di codici DCR 202iC , tramite telecamera , li legge ». Ma i sensori e gli scanner Leuze non sono gli unici prodotti utilizzati da Trumpf a Ditzingen . Barriere fotoelettriche sono installate in corrispondenza degli accessi alle macchine e impediscono l ’ ingresso di persone nell ’ area di lavoro , per sua natura potenzialmente pericolosa , ma altri progetti per il rilevamento in sicurezza di ogni movimento nell ’ area di lavoro , nel senso più ampio del termine , sono in cantiere . Unico scopo per garantire vantaggi tangibili fra i quali , nelle previsioni di Trumpf , una riduzione fino al 25 % rispetto agli attuali , seppure ottimizzati , tempi di produzione .
Da sinistra : Jörg Beintner , Key Account Manager per le macchine utensili di Leuze , Manuel Schwestka , Product Manager Software & Automation di Trumpf , Mario Mörk , Group Manager Software and Process Solutions di Trumpf , Ryan Kraus , dipendente Global Customer Center di Trumpf e Tobias Roller , dipendente Customer Center di Trumpf
TecnoLamiera N ° 1 - Febbraio / Marzo 2023 www . techmec . it 65