TecnoLamiera Feb/Marzo 2023 | Page 34

Laser

Figura 6 : taglio con laser in fibra da 30 kW di una figura contornata in acciaio al carbonio di elevato spessore ( fonte :
Cutlite Penta )
TAB . 3 ACCURATEZZA DEL TAGLIO Parametro Laser 30 kW Plasma 300 A posizionamento 0,15 mm 0,40 mm ripetibilità 0,05 mm 0,2 mm verticalità 0,1 mm 3 mm larghezza solco 0,2-2 mm 0,5-5 mm zona termicamente alterata 0,1-0,4 mm 0,5-2mm
minori del componente , questi dati diventerebbero : per il laser 3 ’ 02 ”, mentre per il plasma salirebbero a 48 ’. Naturalmente questo sbilanciamento aumenterebbe con il numero di fori presenti nel pezzo da tagliare ». Su queste affermazioni si inserisce l ’ ing . Burlamacchi : « Questi concetti ci hanno permesso di effettuare le prime vendite dei nostri impianti in Cina . Tra i primi clienti abbiamo avuto il Gruppo Mingyu Heavy Industry Machinery , che ha in Cina un grande stabilimento ( su un ’ area di 200.000 mq ) nella provincia di Shandong . Qui costruiscono scavatori e pale caricatrici di medie dimensioni , con una produzione annuale di circa 80.000 prodotti . Questa azienda possedeva già sistemi per taglio e saldatura laser ma , per quanto riguarda il taglio
TAB . 4 RISPARMIO DI MATERIALE spessore solco laser solco plasma 20 mm 0,5 mm 4,2 mm 25 mm 0,6 mm 4,4 mm 30 mm 0,7 mm 5,1 mm 40 mm 0,8 mm 5,8 mm
( fonte : Cutlite Penta )
( fonte : Cutlite Penta ) questo era limitato alle tradizionali lamiere di acciaio con spessori fino a 15-18 mm , per spessori superiori utilizzava la tecnica plasma e poi quella ossitaglio . Dopo le prime prove positive , l ’ azienda ha acquistato il nostro sistema Fiber Plus ( nella versione cinese ) con laser fibra da 30 kW nel settembre 2020 ; due altri sistemi con le stesse caratteristiche nel gennaio 2021 e la prima macchina con sorgente da 40 kW nel settembre 2021 . In questo stesso periodo molte altre industrie cinesi che dovevano tagliare lamiere d ’ acciaio con spessori di 20 mm e più per applicazioni strutturali diverse hanno fatto la stessa scelta . Nel frattempo altre aziende cinesi hanno subito seguito il nostro esempio e anche loro hanno messo sul mercato unità per taglio con sorgenti fibra con potenze tra 20 e 40 kW . A questo punto il Governo cinese , attento a seguire l ’ innovazione tecnologica nelle industrie del Paese , è intervenuto per stimolare il mercato interno a utilizzare il taglio laser delle lamiere d ’ acciaio al posto del plasma e il mercato interno è letteralmente esploso ». Fregoli ci dice : « Questo successo della nostra filiale cinese ci ha stimolato a seguire la stessa strada in Occidente ; abbiamo impiegato più tempo , ma i nostri sistemi con laser AP hanno iniziato a essere utilizzati sia in Europa che in America e i recenti successi registrati alle fiere citate all ’ inizio lo certificano ( figure 5 e 6 )».
Sostenibilità del processo Riteniamo che questo parametro sia maggiormente importante nel mondo occidentale piuttosto che in Estremo Oriente , però chiediamo lo stesso all ’ ing . Burlamacchi informazioni al riguardo . La risposta è stata : « I dati al riguardo in nostro possesso in Cina sono abbastanza scarsi , però possiamo fare delle interessanti considerazioni al riguardo . Consideriamo infatti che per 1 MWh di energia consumata vengano sviluppate 0,88 tonnellate di CO 2
; tenendo conto che con l ’ efficienza attuale delle sorgenti in fibra la nostra soluzione laser comporti , rispetto alla tecnica plasma , un risparmio energetico di 340 MWh / anno , questo si traduce che nella sostituzione tecnologica si ha un risparmio di 300 tonnellate di CO 2 emesse / anno . Dobbiamo però dire che , sino a ora , questo parametro importante non è stato l ’ elemento che ci ha permesso di vendere i nostri impianti con laser multichilowatt , quanto i risparmi conseguenti in termini di materiale e di energia elettrica connessi alla maggiore produttività ottenibile ».
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