TecnoLamiera Feb/Marzo 2023 | Page 33

Il caso l ’ espulsione del fuso ed eliminando la formazione di bave nelle lavorazioni di elevati spessori ; la soluzione dell ’ acciaio inossidabile è invece più semplice ». Si vedano in proposito le figure 3 e 4 . L ’ Ing . Burlamacchi interviene : « È interessante osservare gli effetti di questa miscela N 2

+ O 2 nel taglio di elevati spessori di acciaio dolce : in questo caso la velocità di taglio viene aumentata in maniera significativa » ( come indicato nella tabella 2 ).
Figura 5 : un sistema Fiber Plus con laser in fibra da 30 kW e ampio campo di lavoro in collaudo nello stabilimento di un cliente svizzero ( fonte : Cutlite Penta )
Accuratezza nel taglio Questo parametro risulta essere di più facile comprensione poiché è nota la differenza operativa riguardo l ’ accuratezza di posizionamento ( e quindi di taglio ) tra un sistema laser e uno plasma ; nel primo caso si può anche avere ( come nel caso dell ’ unità Fiber Plus di Cutlite Penta ) una motorizzazione con motori lineari , nell ’ altro si ha tradizionalmente quella pignone-cremagliera date le minori velocità che sono in gioco . Il confronto , in questo caso , è dato nella tabella 3 .
Risparmio di materiale « Questo parametro è stato di fondamentale importanza per la diffusione in Cina dei nostri impianti per taglio con laser AP », ci dice Burlamacchi . Questo concetto è reso esplicito nella tabella 4 . Fregoli in proposito afferma : « Generalizzando questi dati , si può dire che il taglio laser può salvare almeno circa il 2-5 % del materiale rispetto a quanto succede utilizzando la tecnica plasma , per effetto della possibilità del laser di avere un taglio in comune e una minore larghezza del solco . Supponendo un volume totale di materiale lavorato di 15.000 tonnellate / anno il taglio laser può così
TAB . 1 CONFRONTO VELOCITÀ LASER 30 KW E PLASMA 300 A Materiale
Spessore ( mm )
Velocità laser 30 kW ( m / min )
Velocità plasma 300 A ( m / min )
20 6.50 2.50 160
MS
30
2.50
1.50
67
40
1.20 ( con O2 )
0.60
100
20 6.50 1.93 237
INOX
30
2.50
1.08
131
50
0.60
0.26
131
Differenza %
TAB . 2 TAGLIO ACCIAIO DOLCE CON MISCELA N 2 + O 2
RISPETTO A TAGLIO CON O 2
Spessore ( mm )
40 kW ( N 2
+ O 2 )
( m / min )
30 kW ( N 2
+ O 2 )
( m / min )
16
8.8
6.5
1.8
20
7.0
4.8
1.5
25
5.0
3.2
1.3
30
3.5
2.2
1.2
30 kW ( O ² )
( m / min )
( fonte : Cutlite Penta )
( fonte : Cutlite Penta ) fare risparmiare materiale per 300-700 tonnellate / anno , una cifra rilevante specialmente per i costi attuali degli acciai e questo , abbinato alla maggiore produttività del laser rispetto al plasma vista in precedenza , fa recuperare in breve tempo il maggiore costo del sistema laser ». A questo proposito osserviamo che quanto detto riguarda il taglio contornato e che la presenza di fori da eseguire cambia queste conclusioni . Fregoli ci risponde con un esempio : « Consideriamo il taglio di una piastra rettangolare in acciaio al carbonio spessa 20 mm , con un contorno di 19 m ; in assenza di fori , il tempo di taglio con una sorgente da 30 kW è di 2 ’ 50 ”, mentre per il plasma è di 7 ’ 36 ”. Se si avessero invece 8 piccoli fori in prossimità dei due lati
Figura 4 : lamine di acciaio dolce ( con spessori rispettivamente di 16 , 20 , 25 , 30 e 35 mm ) tagliate con laser in fibra da 30 kW e con miscela N 2
+ O 2 come gas di assistenza . Si noti l ’ assenza in ogni caso di bave ( fonte : Cutlite Penta )
TecnoLamiera N ° 1 - Febbraio / Marzo 2023 www . techmec . it 33