Laser
Sopra : pentoloni per caserme realizzati da
T . P . M . Group
In alto a destra : esempio di saldatura laser estetica in T . P . M . Group per realizzare un vassoio
Gli sviluppi « Con il sistema TLC abbiamo imparato a eseguire buone saldature sulla maggior parte dei nostri prodotti – continua Massimo Marin – Determinante è stata per questo la capacità che abbiamo acquisito nel tempo di costruire la corretta mascheratura delle parti da saldare ponendole in contatto tra loro ; operazione questa indispensabile tenendo conto del ridotto spessore delle lamiere da unire ». Il fatto è che per realizzare queste attrezzature dovrebbero essere necessarie delle macchine utensili che non sono presenti in fabbrica . La risposta del tecnico Marin rivela una volta di più la sostanza di questa azienda . « È vero , noi utilizziamo le nostre conoscenze tecniche sulla saldatura laser per progettare la corretta struttura delle maschere di attrezzaggio per i componenti da saldare , ma ci è subito sembrato inutile organizzarci internamente per realizzare queste unità : le facciamo costruire da società esterne a cui siamo collegati , che sono invece esperte di lavorazioni meccaniche . Noi ci siamo dedicati alla dotazione di tutte quelle unità di grande innovazione tecnica che ci possano permettere di eseguire sempre meglio le lavorazioni di qualità richieste dai nostri clienti . Un altro esempio è dato dal nostro acquisto di una pressa da 2.000 tonnellate per lo stampaggio dei nostri prodotti , installata in una nostra sede distaccata per separare le lavorazioni ». Questo spiega anche gli sviluppi successivi nella tecnologia laser . Nel 2018 infatti viene acquistato un nuovo impianto per lavorazioni 3D , il sistema TruLaser Cell 7040 equipaggiato questa volta con sorgente a stato solido TruDisk 3001 da 3 kW , maggiormente efficiente dal punto di vista energetico
del precedente laser a CO 2 e con migliori prestazioni nella lavorazione di piccoli spessori . « Due anni dopo abbiamo avuto un cliente che ci ha richiesto l ’ esecuzione di componenti per cucine industriali con saldature esterne estetiche di alta qualità - continua Francesco Bolzan – Per soddisfare queste richieste , dopo prove di lavorazione eseguite nella sede tedesca di Trumpf abbiamo deciso l ’ acquisto di un sistema analogo , dotato però dell ’ opzione BrightLine Weld che rende possibile la modifica della forma del fascio ( allargandola ) per ridurre gli spruzzi e dare così un cordone di saldatura maggiormente pulito e stabile anche in superficie . Questo cliente ci ha stimolato a migliorare la nostra tecnologia produttiva e ora ne utilizziamo i vantaggi ».
La situazione attuale Alla conclusione della visita , prima di effettuare un giro nella zona produttiva , si parla anche di attualità e di come l ’ azienda abbia vissuto la recente pandemia . Anche in questo caso la risposta da parte di Balzan è precisa . « Dato che operiamo nel settore della ristorazione industriale abbiamo avuto negli scorsi anni una contrazione del fatturato , che è stata limitata però da due importanti fattori che ci hanno permesso di non toccare i nostri 34 dipendenti . Da una parte i nostri clienti tradizionali si sono attrezzati per cercare di ottenere ordini dall ’ estero , dall ’ altra la nostra azienda ha avuto la richiesta da molti Governi del Nord Africa per grandi commesse di cucine industriali per le mense delle loro caserme e questo risultato è stato raggiunto grazie all ’ elevata qualità delle nostre lavorazioni ».
86 www . techmec . it N ° 5 - Novembre / Dicembre 2021 TecnoLamiera