L’ abbinata delle tecnologie laser tubo e saldatura robotizzata ha spinto Malvestio a ripensare la gamma produttiva a livello progettuale
Le celle Roboteco-Italargon hanno permesso di bilanciare i tempi di run della macchina con quelli dell’ uomo per ottenere il massimo dell’ efficienza produttiva
con un guadagno in flessibilità nella gestione dei singoli giunti. La tecnologia Panasonic consente, inoltre, di copiare i modelli 3D da un’ isola di saldatura all’ altra e questo ci è servito quando abbiamo duplicato il parco macchine perché siamo riusciti a riportare il modello sul piazzamento della seconda isola, salvando e riutilizzando tutti i programmi di saldatura della prima e risparmiando tantissime ore di lavoro ».
Qualità e precisione nelle lavorazioni Nel suo parco macchine, oltre alle isole di saldatura, Malvestio dispone anche di presse piegatrici e pannellatrici che vengono impiegate per agevolare e ridurre in parte le fasi saldatura. « La pressopiegatura interessa quei materiali utilizzati come componentistica per la saldatura dei letti d’ ospedale che hanno spessori più rilevanti, mentre la pannellatura
si rivolge a prodotti di tipo arredo che richiedono una qualità anche estetica oltre che strutturale e hanno un contenuto di lamiera importante, con spessori piuttosto bassi ». A seguito del processo di saldatura la componentistica entra nella linea di verniciatura a polveri dopo avere subito, nel caso di spessori più elevati, anche una fase di sabbiatura necessaria per preparare la superficie all’ applicazione delle polveri e per aumentarne la resistenza alla corrosione. All’ interno della polvere di verniciatura realizzata per Malvestio è interessante evidenziare la presenza di ioni d’ argento con caratteristiche antimicrobiche che rivestono i telai verniciati e che sono altresì presenti sotto forma di molecole diverse anche nei particolari plastici. « Anche qui la tecnologia laser ci è venuta in aiuto- dichiara Scudier- perché con i laser fibra tagliamo in azoto, quindi con gas inerte che non deposita la calamina e questo ci permette di saltare la fase di sabbiatura andando direttamente in verniciatura e raggiungendo livelli di resistenza alla corrosione altissimi ».
Mercati sempre più esigenti Per quanto riguarda la vendita dei suoi dispositivi, Malvestio si affaccia su due mercati: quello interno italiano con una richiesta di prezzi bassi e una grande flessibilità nella customizzazione del prodotto che sempre più deve rispondere a esigenze specifiche sia in termini di tempistiche che di accessori, e quello estero che vede i principali player mondiali concorrere per aggiudicarsi gli appalti e che, più che al prezzo, punta a un prodotto affidabile e dall’ alto contenuto tecnologico. « Rivolgersi ai mercati esteri non è cosa da poco ed è
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