La tecnologia di taglio laser AMADA riesce a bilanciare qualità e produttività
La pressa piegatrice elettrica EG-6013AR con robot antropomorfo sviluppato e ottimizzato per il processo di piegatura
Prestazioni elevate con potenza ridotta Oltre a ENSIS-3015AJ, Nexlam dispone anche di un’ altra macchina per il taglio laser: VENTIS-3015AJ di AMADA. Dotata della tecnologia LBC( Locus Beam Control), che migliora sia la qualità di lavorazione sia la produttività di parti inox e alluminio, questa soluzione permette di selezionare la qualità del pezzo tagliato in base alla necessità di produzione. La tecnologia LBC offre un controllo flessibile del fascio adatto a ciascuna applicazione, pur mantenendo un’ elevata efficienza di taglio e densità di energia. La sfocalizzazione non è quindi più necessaria. VENTIS, con il suo generatore da 4 kW a singolo modulo e la tecnologia LBC, può ridurre il costo energetico del 30 %. Entrambe le macchine, ENSIS-3015AJ e VENTIS-3015AJ, sono in grado di assicurare precisione, elevata produttività e bassi consumi energetici.
Piegatura automatizzata: precisione e flessibilità Oltre alle soluzioni avanzate per il taglio laser, Nexlam ha investito anche nella piegatura automatizzata. L’ azienda utilizza la pressa piegatrice completamente elettrica EG-6013AR di AMADA, ideale per la lavorazione di pezzi di piccole dimensioni. Il doppio servomotore DSP( Dual Servo Press Drive) conferisce al sistema precisione e massima velocità. Il robot antropomorfo abbinato alla piegatrice è stato appositamente sviluppato e ottimizzato per il processo di piegatura. Infatti, il braccio del robot è in grado di inserirsi tra le stazioni utensili per lavorare in maniera efficiente i pezzi di piccole dimensioni, rendendo il ciclo produttivo più flessibile e veloce. Il controllo numerico AMNC 3i di ultima generazione con pannello LCD multitouch e interfaccia user friendly consente una gestione completa della cella in maniera semplice e intuitiva. Il display verticale da
18,5 pollici offre all’ operatore un’ unica postazione di comando da cui può gestire l’ intera lavorazione. I file 3D dei particolari da piegare vengono importati da un database e utilizzati per definire le condizioni di lavorazione( presa del robot, utensili e sequenza di piegatura). I programmi sono creati offline in ufficio e trasferiti rapidamente alla macchina attraverso la rete aziendale, riducendo drasticamente le attività manuali e massimizzando la produttività.
Piccoli lotti, massima versatilità di produzione Con questa tecnologia, Nexlam ha già raddoppiato la propria capacità produttiva. « Siamo partiti con la pressa piegatrice elettrica EG-6013AR, abbiamo raddoppiato la produzione e da qui nasce l’ esigenza di inserire a breve anche una HG-ARs, una soluzione di piegatura robotizzata ideale anche per piccoli lotti diversificati. Questo nuovo investimento ci permetterà di aumentare il range di materiale producibile », sostiene Giunti. HG-ARs è progettata per garantire massima produttività continuativa su lotti bassi, anche di pezzi differenti, assicurando elevata flessibilità e precisione. I componenti principali della cella sono una pressa piegatrice ibrida con cambio utensili automatico, un robot, un’ unità per il cambio gripper automatico.
Efficienza energetica e sostenibilità: una scelta intelligente L’ ottimizzazione dei processi produttivi non riguarda solo la precisione e la velocità di lavorazione ma anche la sostenibilità. In un mercato sempre più attento all’ efficienza energetica, Nexlam ha scelto macchinari in grado di ridurre i consumi e migliorare l’ impatto ambientale. www. techlamiera. it
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