TBA The Red Edition - Issue #02 | Page 7

2 RED EDITION GENDER ROLES – Ciao ragazzi! Come state? Jared: Molto bene, grazie, è un po’ freddino, ma va tutto bene. – Questa è la prima volta che venite in Italia, come descrivereste la vostra band a qualcuno che non ne ha mai sentito parlare? Tom: Probabilmente come un qualcosa a metà fra il garage rock e l’indie punk. Jared: Qualche giorno fa abbiamo suonato per la prima volta a Parigi e abbiamo conosciuto due perso- ne che lavoravano nella venue, una adorava tantissi- mo il punk, l’altra invece il garage, ma siamo piaciuti a entrambi, quindi è come se fossimo i figli nati dal connubio fra i loro gusti musicali. – In questo primo tour italiano le date sono ben tre, come sono andate le prime due? Tom: È stato fantastico. Tutte le persone che abbia- mo incontrato sono state veramente calorose, sono venuti in molti a vederci e non ce lo aspettavamo as- solutamente perché non avevamo mai suonato in Ita- lia prima d’ora; pensavamo che al massimo sarebbero venute tre o quattro persone, invece la sala era bella piena tutte le sere. Ci sono piaciute le città e le band che hanno suonato con noi erano proprio forti. La scena italiana sembra cool, con Luca Mazza che è il Padrino della scena. Jared: È un vero promoter e si vede che ci tiene alle band. Ci ha fatto sentire ben accolti, ci ha messo a nostro agio e sa benissimo quello di cui ogni band ha bisogno, senza che ci sia il bisogno di chiedere nien- te. In Inghilterra i promoter nazionali sono molto più distaccati, qui ci siamo trovati benissimo. – Il vostro primo album, Prang, è uscito alla fine dell’estate e tutto il nostro staff lo ha adorato. C’è un concept dietro al significato di questo disco? Tom: La parola Prang, per noi inglesi, significa avere un senso di preoccupazione e insicurezza. Con l’al- bum abbiamo passato in rassegna e analizzato le di- verse concezioni di dubbi e paranoie che ognuno può avere - problemi a casa, sul lavoro, nella vita in gene- rale – per parlarne e affrontarli con lo spirito giusto. Jared: Al release show di Prang c’erano persone che TBA conoscevano già i nuovi pezzi e ci siamo resi conto che eravamo riusciti a connetterci con loro attraver- so la nostra musica, questo ci ha fatto un immenso piacere. – Avete qualche aneddoto su questo disco che potete condividere con noi? Tom: Abbiamo finito di scrivere il disco praticamen- te mentre lo stavamo registrando. Siamo arrivati in studio con soltanto il 70% dei pez- zi pronti; in alcuni casi avevamo solo testi e parti in- complete di canzoni. – Quando lo avete registrato? Jared: A gennaio 2019, praticamente un anno fa. Tom: Sapevamo quello che volevamo, eravamo mol- to concentrati sull’obiettivo. Inoltre è stata la prima volta in cui abbiamo effettiva- mente collaborato in tutto e per tutto, sia nei testi, sia per quanto riguarda le parti di chitarra e di batteria, ed è stato come togliersi un grosso peso di dosso. Jared: L’esperienza che abbiamo avuto registrando questo disco ci ha resi molto più sicuri di noi come band. Tom: In dieci giorni abbiamo registrato dieci can- zoni. Alla fine di quei dieci giorni eravamo stanchi e stressati ma anche orgogliosi del risultato ottenuto. E siamo molto soddisfatti di come è stato accolto dal pubblico. | 7