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GREEN EDITION
RECENSIONI >30
The Almost
Fear Caller
– Fearless Records
È passato troppo inosservato il ritorno dei The Almost,
side project di Aaron Gillespie (Underoath), che – dopo
qualche anno di inattività – sono tornati alla carica con
un nuovo album intitolato Fear Caller. Le dodici trac-
ce alternative rock che lo compongono sono introdotte
dalla opener e primo singolo “Chokehold”, capace di tra-
sportarci nel sound caldo e melodico che caratterizza il
disco, dove però non mancano anche elementi post-har-
dcore (che hanno segnato l’intera carriera del fondatore
e lead singer) e pezzi acustici. (IC)
3,5/5
Third Eye Blind Screamer
– Mega Collision
Non seguo i Third Eye Blind più o meno da 10 anni e non so esattamente da
quanto tempo siano passati al sound che troviamo in Screamer, il nuovo di-
sco pubblicato il 18 ottobre. Sono rimasta spiazzata ma, dando una chance
all’album, mi sono ritrovata ad ascoltare qualcosa di leggero e per lo più pia-
cevole, con qualche traccia molto valida e qualche altra un po’ più banale e
anonima. Può non piacere a tutti e sicuramente va affrontato con una men-
talità diversa, immaginandoli come una band totalmente nuova e non come i
Third Eye Blind dei primi anni 2000. (IC)
2,5/5
Turnover Altogether
– Run For Covers
4/5
Con il loro quarto album, i Turnover continuano a dimostrarci che sono di-
sposti a non adagiarsi sugli allori, a non fare mai due volte lo stesso disco e
intraprendere nuove vie. Altogether ha influenze che vanno dal bossanova,
al funk e all’armonia jazz in generale. Alcuni di questi sound erano già stati
introdotti nel precedente Good Nature ma è qui che vengono esplorati a pie-
no, attraverso linee di basso, chitarre e parti con il sax. Anche i testi, ricchi di
metafore, sono fra i più interessanti della band. Nonostante sia un disco da
ascoltare solo quando sei in un determinato mood, Altogether è complessi-
vamente un’ottima aggiunta alla discografia dei Turnover. (ES)
TBA
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