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GREEN EDITION
I TA L I A N S C E N E
in Sud America, prima del quale, ad agosto, hanno
pubblicato l’EP di b-side Ghost. I tre brani che lo com-
pongono erano già pronti per il loro ultimo disco En-
dless (2016) ed erano stati gli unici a esserne rimasti
fuori, quindi avendoli già nel cassetto sono stati pub-
blicati ora proprio per aver nuovo materiale da porta-
re ai fan in Sud America, un regalo per loro.
Li incontro a Milano a metà ottobre prima del loro
show al Circolo Ohibò, una delle loro rare date in Ita-
lia. Da questo punto parte una delle prime riflessioni
che faccio insieme alla band, il fatto è che, generaliz-
zando, le band italiane di norma puntano molto al
successo in patria e poi eventualmente all’oltrepas-
sarne i confini, mentre per loro sembrerebbe sia quasi
più facile suonare all’estero. Mi spiegano che per loro
è ormai abbastanza normale andare fuori ed è anche
molto gratificante, al tempo stesso a loro piacerebbe
poter replicare allo stesso modo in Italia, dove però il
panorama musicale è legato a dei meccanismi un po’
strani: “per esempio, ieri a Bologna i Pixies erano sold
out, vuol dire che la gente è andata a vederli. Ora non
vogliamo assolutamente paragonarci ai Pixies, che
sono una band enorme, però non sono una band che
fa pop, rap o trap in italiano. Quelli che sono andati a
vedere i Pixies hanno un certo tipo di gusto musicale
e ascoltano anche quella faccia della medaglia, quindi
è molto difficile per me capire perché ci siano scenari
così sproporzionati”.
Pensando che il loro ultimo disco risale al 2016, sorge
spontanea la domanda riguardante del possibile nuo-
vo materiale in produzione, visti anche i ritmi a cui si
muove al giorno d’oggi l’industria musicale. “Non ab-
biamo un tipo di progettualità per il quale definiamo
quando fermarci e scrivere. Semplicemente ora non
abbiamo un nuovo disco pronto, perché fino ad ades-
so siamo sempre stati in tour, quindi ora che abbiamo
finito vedremo quando avremo modo di lavorare a del
nuovo materiale” mi dicono. “Non abbiamo pensato
prima al fatto che avendo questo EP appena pubbli-
cato avremmo potuto continuare ancora con qualche
tour, portare avanti in questo modo la promozione di
quei tre pezzi, mi ci abbiamo pensato solo pochi gior-
ni fa purtroppo”.
Il trio di Pesaro è da poco tornato dal suo ultimo tour
TBA
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