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TERZO TEMPO
Ercolano
Rinasce
la casa
dei Cervi
Continuano gli interventi di manutenzione al Parco archeologico di Ercolano volti a restituire al pubblico domus e siti nel loro splendore. Dopo lunghe operazioni di restauro, è tornata visibile la facciata della Casa dei Cervi ed è stato restituito il percorso originale che collega la terrazza di Marco Nonio Balbo al centro urbano dell'antica Herculaneum. Ad operare in situ, lo staff tecnico e scientifico del Parco che in collaborazione con l'Herculaneum Conservation Project ha eseguito un intervento di manutenzione straordinaria sugli intonaci risalenti al periodo della direzione di Amedeo Maiuri e su quelli più antichi dell'età romana, molto vetusti in procinto di staccarsi e finire al suolo. ''Nella Casa dei Cervi è stata eseguita una manutenzione straordinaria su tutti gli intonaci ed è stata smontata la pensilina obliqua che era stata posizionata per evitare che gli intonaci potessero cadere e costituire pericolo per i visitatori'' spiega il direttore del Parco archeologico di Ercolano, Francesco Sirano. La domus potrà essere visitata non prima del 3 aprile prossimo dal momento che anche il sito archeologico, come tutti i siti museali in Italia, è chiuso per disposizione del decreto 'anti contagio' da coronavirus. La Casa dei Cervi, sepolta durante l'eruzione del 79 d.C. è una delle domus più rinomate di età romana e prende il nome dal rinvenimento di due statue di cervi assaliti dai cani nel giardino che affacciava sul mare; accanto ad esse sono presenti un Ercole ubriaco e il Satiro con otre. A luglio scorso sul pavimento a mosaico è stato eseguito un importante intervento di restauro. Qui restauratori esperti hanno ripulito con una spugna le tessere del mosaico bianco e a scaglie marmoree colorate nel criptoportico che caratterizza la Casa e, successivamente, ne hanno chiuso le fessure versandoci sopra malta compatta e ne hanno rifinito il lavoro passandoci di nuovo una spugnetta asciutta per donarvi nuovo splendore. Intanto, poche settimane fa sono scaduti i termini per la presentazione delle offerte sui lavori per accedere all'Antica Spiaggia. La gara, gestita da Invitalia per quasi 3,3 milioni di euro, prevede lavori di riqualificazione per collegare il Parco archeologico all'Antica Spiaggia e integrare nel percorso di visita la Villa dei Papiri consentendo ai visitatori di apprezzare il fronte mare della città antica
Continua l'opera di manutenzione e ristrutturazione nel sito archeologico