LO STATO PARALLELO 2016 / 09 / 04
LIBRI
LO STATO PARALLELO 2016 / 09 / 04
Il titolo LO STATO PARALLELO [ 1 ] del volume scritto a due mani da A. Greco e G. Oddo è un esplicito riferimento alla Loggia P 2, alla sua frequentazione da parte di Eugenio Cefis e alla successiva nascita dei fondi neri all’ estero. La storia del colosso industriale: ʽENIʼ è spinta cronologicamente dagli autori sino al governo Renzi attraverso l’ attento esame dei due giornalisti rivolta alle inchieste P 3 e P 4. Il libro getta una luce, anche sulla vicenda Dell’ Utri-Pasolini. Lo scrittore per uno dei suoi personaggi del non-finito Petrolio: Carlo Troya e per il capitolo Lampi sull’ Eni considerò come sua fonte bibliografica, Questo è Cefis, di Corrado Ragozzino e il discorso pronunciato da Cefis- nel 1939- all’ Accademia militare di Modena, in cui, già, si palesavano i contenuti del Piano di Rinascita Democratica della P 2. Dell’ analisi psicologica pasoliniana realizzata per la costruzione del suo personaggio- basatasi sul discorso di Cefis- erano a conoscenza R. Antoniani e lo psicanalista E. Fachinelli. Questi testi comprendenti anche quello di Pasolini potevano rappresentare il proseguo dell’ Archivio di famiglia del defunto E. Mattei come testimoniò Angelo Mattei affermando anche l’ acquisto di molti documenti appartenenti ad Enrico da parte di Cefis per un costo di 736.000 euro. Il Sen. M. Dell’ Utri, tuttavia, non è mai stato in possesso del manoscritto del volume pasoliniano bensì di un’ edizione aggiornata di ʽQuesto è Cefisʼ che rifilò, dapprima ai giornalisti, e poi, alla mostra milanese su Pasolini, nel 2010, come un autografo. Se restano dubbi sull’ assassinio dello scrittore, certa è l’ attività piduista di Cefis come provata dall’ inchiesta parlamentare preseduta da T. Anselmi e avviata, dall’ ex parlamentare radicale, Massimo Teodori. E sarà questa l’ eredità lasciata da Eugenio Cefis ai cinquant’ anni successivi che ci conduce alle inchieste P 3 [ 2 ]( 2010-2011) contemporanea alla P 4( 2011). La prima condotta dalla Procura della Repubblica di Roma nei confronti di diverse personalità della politica e dell’ imprenditoria italiana vide l’ arresto