STORIA ATTACK 2 Scoperte Geografiche | Page 5

motivazioni della spinta europea alle esplorazioni

Ci sono 2 principali motivi con cui si può spiegare perché l’Europa ha iniziato a sentire la necessità di esplorare nuovi territori: procurarsi metalli e minerali preziosi e trovare nuove terre per coltivare frumento.

La prima motivazione inizia con la necessità dell’Occidente di fare scambi con l’Oriente che, a causa di determinati eventi, come il fallimento delle crociate, la perdita del controllo sul mar Nero e di alcune aree bizantine a causa dell’espansione dei Turchi (terminata con la caduta di Costantinopoli), possono essere eseguiti solamente tramite dei mediatori musulmani. Questo per i mercanti Europei era un grosso svantaggio perché potevano pagare le merci solo con metalli preziosi anziché facendo scambi con altre merci.

Questo era un problema principalmente causato delle miniere Europee che non erano abbastanza produttive. La maggior parte dei metalli e minerali a disposizione dei paesi europei venivano ottenuti tramite scambi con l’Africa: all’inizio gli scambi venivano fatti con i Maghreb che scambiavano oro e schiavi, provenienti dal Bled es Sudan (un paese a Sud del deserto), in cambio di rame e stoffe, poi hanno iniziato a fare scambi con il regno dei Mali (una popolazione musulmana al Sud del Sahara) che controllava delle miniere di oro molto produttive.

Per evitare quindi il problema di dover fare scambi con l’oriente solo tramite degli intermediari l’Europa ha iniziato ad esplorare nuovi territori per trovare le risorse di cui aveva bisogno.

La seconda motivazione è legata principalmente alla dieta degli europei di quell’epoca. Gli europei mangiavano cibi legati al frumento, il quale, per essere coltivato, necessita di una grande quantità di spazio. Oltre tutto una parte del ricavato veniva destinato al foraggio sia per gli animali destinati a lavorare nei campi, poiché nella coltivazione del frumento venivano usati attrezzi pesanti e che quindi rendevano necessaria la forza degli animali, sia per gli animali destinati al macello.

Infatti un altro elemento che caratterizzava l’alimentazione degli europei era un elevato consumo di carne rispetto a quella che consumavano le altre popolazioni. Il momento chiave che ha provocato la necessità di trovare nuovi spazi è avvenuto dopo la fine di una gravissima epidemia di peste in seguito alla quale la popolazione in Europa è stata dimezzata. Tuttavia il ripopolamento è avvenuto molto rapidamente facendo crescere la popolazione del 152%. Questo forte aumento di popolazione ha provocato un incremento del fabbisogno alimentare e di conseguenza la necessità di maggiore spazio da coltivare.

Tutto ciò ha dato il via alla grande era delle esplorazioni geografiche.

Alberto Delaini