Spotters Magazine N°2 | Page 90

- la seconda postazione è analoga ma si trova sulla pista 16L/34R, sempre lato est: da qui, grazie al lungo tratto di pista fotografabile, potremmo dedicarci al panning oppure potremmo scattare degli splendidi atterraggi con tanto di fumata, provocata dalla toccata dell’aereo sulla pista. Vi piace e volete andarci? Ecco come arrivare al punto 2 che si trova esattamente in “Via del Bottegone”, raggiungibile percorrendo tutta “Via delle idrovore di Fiumicino” e proseguendo poi in “Viale di Porto” per circa 3 km per poi svoltare a destra in “Via dell’olivetello”, percorriamo quest’ultima strada fino all’incrocio con “Via di Muratella”, giriamo a destra e dopo un paio di km troveremo sulla nostra destra il ristorante “Fattoria S. Stefano”.A questo punto rallentate e aprite bene gli occhi! Alla fine del muro di cinta del ristorante infatti, seminascosta dagli alberi, sulla vostra destra, troverete una strada non asfaltata che vi porterà alla postazione; se non vi sarete fatti ammaliare dalle discinte signorine che popolano questo tratto di strada sarete arrivati in “Via del Bottegone”! Percorrendo invece via dei Collettori, che costeggia la 16L/34R lato ovest, si ha la possibilità di arrivare di fronte al punto attesa della pista 25. Da qui possiamo effettuare foto statiche di allineamenti con la pista di aeromobili che attendono l’ok della torre di controllo, prima di dare motori al massimo per il take-off. In aggiunta, a pochi passi è situata la zona Touch Down della pista 34R; questo punto è rigorosamente pomeridiano. Un ulteriore spotting point pomeridiano molto interessante (al momento chiuso per lavori) è chiamato “Il Ponticello”, si trova sempre in “Viale di Coccia di Morto” (avrete capito che questo viale è il crocevia dello spotter locale) ed è situato dall’altra parte della carreggiata rispetto alla Terrazza della quale abbiamo parlato prima, all’altezza di uno dei piccoli ponti che scavalcano il canale di bonifica artificiale; da qui si fotografa attaccati al recinto dell’aeroporto. Attenzione: non praticate buchi nella rete, non rimanete attaccati alla stessa ed evitate tutti quei comportamenti che potrebbero infastidire la sicurezza aeroportuale: oltre che crearvi delle rogne, commetterete qualcosa di illegale, con il solo risultato di rovinare la vostra giornata di spotting e quella degli altri spotter. Questi sono i posti più conosciuti e fruttuosi ma ce ne sono anche altri, i quali però necessitano l’accompagnamento di persone del posto, altrimenti rischiate di andare ad impantanarvi sui vari campi coltivati che circondano l’aeroporto. Per la stesura di questo articolo voglio ringraziare prima di tutto il mio amico Fabrizio ‘Bibbuccio’ Martinangeli, uno degli spotters “storici” di FCO, colui dal quale ho appreso i primi consigli per spottare: grazie, sei un grande! Inoltre ringrazio il Roma Spotters Club (www.romaspotters.it) nelle persone di Fabio Sorce, Riccardo Malpica Galassi ed Edoardo Timò per la disponibilità dimostrata per nell’accompagnarmi in giro per Fiumicino e per la maggior parte fotografie messe a disposizione. Quindi caricate le batterie, lucidate le lenti, prendere le schede di memoria e via, Fiumicino vi aspetta! DC-10 Biman Bangladesh - Riccardo Malpica Galassi 90 Spotters Magazine