Spotters Magazine N°2 | Page 100

Tornado Gr4 RAF Mezzogiorno di sabato 20 luglio. Era qualche anno che cercavo di venire, finalmente ce l’ho fatta: sto entrando nella base aerea di Fairford, sede di uno degli airshow più grandi al mondo, il Royal International Air Tatto. Sono circondato dai numerosi aerei presenti in mostra statica, ma non c’è tempo per visitarla: in cielo si sente l’inconfondibile suono dei motori radiali. Il B-25 e il Corsair dei Flying Bulls sono in volo, devo raggiungere il prima possibile la “prima fila”. Sono curiosi gli airshow inglesi: non c’è bisogno di fare a spallate per raggiungere un buon punto, quasi tutti gli spettatori si sono portati sedie pieghevoli da casa, si riesce ad avere una visuale “pulita” anche a qualche metro dalle transenne. La musica dei radiali lascia il posto al rombo dei postbruciatori. Un Typhoon della RAF mi stacca davanti. Purtroppo il Vulcan l’ho perso: è stato uno dei primi display della giornata. Fortunatamente uno sguardo al parcheggio dall’altra parte della pista mi permette di individuare la sua caratteristica ala a delta. L’appuntamento con l’ultimo Vulcan volante al mondo è solo rimandato di un giorno. Ma è il momento di concentrarsi sui display attuali. A breve arriverà l’A380 British Airways in formazione con le Red Arrows, seguito dagli aerei storici del Battle of Britain Memorial Flight in ala con un Tornado del No 617 Squadron “Dambusters” con una livrea speciale per commemorare il 70° anniversario dell’attacco alle dighe della Ruhr. Ma questa è solo una piccola parte di quello che vedrò in questi 2 giorni di airshow… Boeing B17 Flying Fortress 100 Spotters Magazine