Speciale Plast4Green | Page 39

Riduzione dimensionale del materiale
Pirolisi
Vagliatura dei granuli
Ridimensionamento
Preparazione del compound
Dall’ eolico all’ arredo, il potenziale del composito riciclato
Uno degli ambiti più critici oggi è la gestione delle pale eoliche a fine vita. DeremCo ha sviluppato soluzioni per affrontare anche questa sfida, dimostrando come la vetroresina derivata dalle pale possa essere frantumata, vagliata e trasformata in nuovi materiali e prodotti industriali.“ Una pala eolica non è pensata per essere smontata. È lunga, difficile da trasportare, composta da materiali incollati tra loro,” ha raccontato Diani.“ Ma stiamo dimostrando che è possibile disassemblare, trattare e recuperare gran parte di questi materiali, rendendoli adatti a nuove applicazioni.” Allo stesso modo, la fibra di carbonio rigenerata viene reimmessa in catene di valore ad alto contenuto tecnologico, ad esempio attraverso filati per tessuti tecnici o componenti stampati.
Stampaggio a iniezione. Il materiale ottenuto può essere processato con attrezzature convenzionali
to che vogliamo ottenere, ne studiamo le proprietà e risaliamo a quale tipo di materiale riciclato serve, ottimizzando i processi di recupero in base a questo obiettivo”. Un elemento chiave è anche la versatilità dei materiali ottenuti, che possono essere adattati a diverse esigenze industriali. Lo scarto, in questa visione, diventa una materia prima‘ programmabile’.“ Un materiale rigenerato non è necessariamente una copia del materiale vergine,” continua Diani.“ Può avere proprietà diverse, ma questo non è un limite. È un’ opportunità per progettare prodotti nuovi, più sostenibili e spesso anche più leggeri, più economici, più performanti.”
Un’ eredità che guarda al futuro
DeremCo rappresenta la continuazione e l’ evoluzione del progetto FiberUse, finanziato dal programma Horizon 2020. Oggi, grazie a I3, l’ obiettivo è portare queste tecnologie verso il mercato, coinvolgendo attivamente le imprese attraverso 14 dimostratori industriali.“ Lavoriamo a stretto contatto con aziende di vari settori: produttori di materiali, trasformatori, utilizzatori finali. Questo ci permette di costruire filiere circolari complete, dal rifiuto al prodotto finito, con una logica industriale vera”, afferma Diani. L’ installazione della Design Week è anche uno strumento di dialogo tra scienza, industria e cittadini, con l’ obiettivo di aumentare la consapevolezza su un tema ancora poco conosciuto.“ Il composito non è più un‘ mostro non riciclabile’”, ha concluso Diani.“ È tempo di mostrare che anche questi materiali possono avere più di una vita – e che quella successiva può essere ancora più utile, bella e sostenibile della prima”.
PLAST4GREEN I MAGGIO 2025 I 39