SMART LAND SUD EST MILANO SMART LAND SUD EST MILANO - FASE 1 | Page 57
La formalizzazione del progetto
57
Proprio questi valori sono alla base del Programma Operativo Regio-
nale Lombardia POR FESR 2014 — 2020 e delle probabili direttive sul
prossimo programma quadro quinquennale; il modello Smart nelle sue
declinazioni rientra perfettamente in alcuni degli assi portanti, compre-
sa l’agenda digitale, in particolare gli assi I, III, IV e V.
Azioni previste
Il modello Smart Land si basa sulla condivisione di un’unica meta pro-
gettualità “smart”, da integrare con il piano di sviluppo territoriale, che
si andrà poi a suddividere in 5 grandi “corridoi tematici” e in seguito
in progetti verticali di filiera; un vero e proprio progetto strategico per
l’innovazione infrastrutturale che si trasformerà via via in action plans
ognuno dei quali dotato di proprie procedure di attivazione e di risorse
pubbliche e/o private allocate preventivamente.
• 5 corridoi tematici:
– mobilità sostenibile
– assetto idrogeologico e gestione dell’acqua
– efficienza energetica delle infrastrutture pubbliche e generazione dif-
fusa
– le piattaforme digitali integrate per la gestione dei flussi di innovazione
tra imprese, associazioni, amministrazioni locali e Università
– le infrastrutture per i target sensibili nell’agenda 2030 (anziani, nuove
patologie diffuse, integrazione culturale, prima infanzia e modelli di as-
sistenza socio-sanitaria diffusa)
• L’individuazione delle risorse disponibili:
data la portata economica degli interventi ipotizzati, al fine di rendere
concreto, tangibile ed eseguibile il progetto, si è rivolta una particolare
attenzione alle variabili relative al reperimento delle risorse individuando
un mix ponderato tra le diverse fonti
– le risorse disponibili sui territori (in particolare gli investimenti pro-
grammabili dalle utility)
– i PPP sui progetti che, generando reddito, possono incanalare risorse
private in FTT o finanza di progetto
– i Fondi Strutturali (advisor Jaspers)
– i finanziamenti BEI (advisor Jaspers)
– gli eventuali finanziamenti regionali