In una nuova zona residenziale di Gela , il progetto di un attico contemporaneo che affaccia su quattro lati verso il mare e il parco archeologico delle antiche mura della città . Colori e dettagli enfatizzano la copiosa luce naturale che entra dalle numerose finestre
Margherita Toffolon , foto di Nanni Culotta
La posizione invidiabile con vista sul mare e il Parco Archeologico della “ Mura Timoleotee ” che cingevano la collina sulla quale sorgeva l ’ antica città greca di Gela , è stato l ’ input su cui è stato impostato il progetto dell ’ appartamento all ’ ultimo piano di un intervento residenziale di nuova costruzione . L ’ attico con aperture su tutti e quattro i lati si contraddistingue per l ’ uso del colore e il carattere minimale dell ’ interior design realizzato dallo studio Puccio Collodoro Architetti su misura e in linea con le aspettative dei due giovani committenti . Lo studio dei dettagli , l ’ eleganza materica , la combinazione dei colori e il rigore geometrico della composizione sono alla base dell ’ intero intervento , dove la luce diventa elemento progettuale che enfatizza i dettagli dei materiali e gli ampi spazi . Per quanto riguarda i materiali , la scelta è basata su una palette colori dai toni pastello accostata all ’ essenza del legno . L ’ appartamento è stato riorganizzato sulla traiettoria del sole e quindi della luce , ma soprattutto degli scorci diversi su ogni lato . Da qui la conformazione di grandi ambienti luminosi con l ’ intera zona giorno affacciata sia sul parco archeologico della città sia sulla costa e la realizzazione di controsoffitti , che seguendo l ’ originale andamento delle falde , permettono l ’ alloggiamento degli impianti e di dilatare la percezione dello spazio anche in altezza . Dall ’ ingresso si accede alla zona living con pavimento in teak posato a spina di pesce all ’ italiana e il gran-
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