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ANDAMENTO MERCATO COSTRUZIONI
L ’ Ufficio Studi Economici Unicmi ( www . unicmi . it ) ha presentato a metà luglio il consueto aggiornamento semestrale del Rapporto sul mercato dell ’ involucro edilizio 2024 ( lo scorso è stato presentato a fine marzo ) che contiene le previsioni di chiusura 2024 e le proiezioni 2025 relative al mercato italiano dei serramenti e delle facciate continue .
I commenti “ L ’ attuale panorama è di difficile interpretazione , tra bonus ridotti , EPBD e PNRR , regnano confusione e incertezza ma è anche il momento delle riflessioni . Le nostre analisi sono oggi più variabili che mai ma cercheremo di aggiornarle con maggiore assiduità ” ha dichiarato in apertura il direttore Pietro Gimelli che a fine relazione ha anticipato che gli studi di mercato verranno arricchiti entro la fine dell ’ anno da due ricerche importanti , la prima legata alla mappatura dei prezzi , la seconda alla percezione del serramento tra addetti ai lavori e consumatori . “ Con l ’ esaurirsi del superbonus , la cancellazione di sconto in fattura e cessione del credito , il calo di aliquota al 36 % del bonus casa dal 2025 e il probabile mancato rinnovo dell ’ ecobonus , non possiamo che aspettarci una progressiva correzione del mercato residenziale . I prezzi , almeno nel primo semestre , hanno tenuto , per questo siamo relativamente ottimisti per il secondo semestre ” ha commentato il Prof . Carmine Garzia , responsabile scientifico dell ’ Ufficio studi Unicmi “ Ci sono , tuttavia , due dati significativi , molto importanti per il comparto del metallo : un andamento positivo per i serramenti in alluminio , che risentiranno relativamente meno della cancellazione dell ’ ecobonus e una domanda sostenuta per le facciate continue che garantirà una buona crescita anche nel 2025 ”. “ Mai come adesso il mercato è difficilmente identificabile , caratterizzato da un elemento di variabilità importante . Si registrano notevoli differenze tra un trimestre e l ’ altro , tra investimenti pubblici e privati , tra zone diverse , … Il calo si sente e caratterizzerà anche la chiusura 2024 ma credo che nel 2025 si assisterà a una piccola ripresa ” ha affermato il presidente Mauro Durazzi .
Il rapporto Le ultime stime sulla crescita del PIL italiano indicano un + 0,9 % per il 2024 e un + 1,1 % per il 2025 , con un andamento dell ’ inflazione in forte calo . Il tasso di occupazione ha un trend estremamente positivo , l ’ indice della produzione industriale presenta un andamento lievemente in contrazione , principalmente per i cali produttivi registrati nell ’ ambito dell ’ automotive . Scendono i tassi d ’ interesse e ciò è positivo ma diminuisce l ’ export e questo preoccupa un po ’. Dopo un 2023 di crescita per il settore delle costruzioni (+ 4,2 %), grazie agli incentivi fiscali , il trend rallenta con una crescita nominale dello 0,3 % nel 2024 e di 0,9 % nel 2025 . Il settore del recupero ( ristrutturazioni ) residenziale mostra per la prima volta una flessione pari al -4 % nel 2024 , la correzione continua anche nel 2025 con -3 %. Si evidenzia una buona dinamicità nel settore degli edifici non residenziali , soprattutto per quanto attiene le nuove costruzioni che cresceranno del + 4 % nel 2024 e del + 3 % nel 2025 . Nel 2024 il mercato dei serramenti subirà una contrazione del 1,1 %, che nel 2025 sarà pari a -0,5 %. Nel segmento residenziale la domanda di serramenti subirà una contrazione del 2,9 % nel 2024 e del 2,5 % nel 2025 . Continuano le buone performance dei serramenti in allumino che cresceranno del 1,4 % nel 2024 , sottraendo quote di mercato al PVC che subirà una contrazione del 2,6 % direttamente legata alla nuova normativa sugli incentivi fiscali nel mercato del recupero residenziale . Il mercato dei serramenti e delle facciate continue nel segmento non residenziale crescerà complessivamente del 2,9 % nel 2024 e del 2 % nel 2025 . Nel mercato delle facciate continue si registra una notevole dinamica di crescita con un 2,9 % atteso per il 2024 e 2,4 % per il 2025 .
Le riflessioni Due considerazioni molto significative sono state fatta dal professor Garzia in chiusura di incontro . Si potrà effettivamente assistere a una discreta ripresa nel 2025 se ci sarà la tenuta dei prezzi . Non tutte le aziende che attualmente operano nel nostro mercato hanno una struttura finanziaria adeguata e quelle più deboli che in questi anni di forte spinta hanno investito in nuovi macchinari e linee produttive aggiuntive potrebbero decidere di abbassare i prezzi dei prodotti per rientrare nei costi ma ciò comporterebbe una pericolosa guerra del prezzo che potrebbe generare delle flessioni e inficiare la crescita del prossimo anno . La parola d ’ ordine per le aziende dovrebbe essere flessibilità ! La flessibilità delle aziende che in contesti di mercato ben definiti e in piena crescita può essere considerata una debolezza diventa oggi un reale punto di forza . Servire il mercato interno ma dedicarsi anche all ’ export , diversificare i propri target di riferimento , ampliare la gamma prodotti , operare in più comparti aiuterà sicuramente le aziende oggi a restare maggiormente competitive . Il Rapporto è scaricabile sul sito www . windowmarket . it
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