normativa
vano di posa , della tipologia dei serramenti per materiale , dimensioni e prestazioni ; della natura di altri prodotti “ complementari ” come , per esempio , il controtelaio o “ aggiuntivi ” ( per esempio le chiusure oscuranti o le zanzariere ), la definizione della posizione dei serramenti nei vani di posa o nel caso di finestre da tetto la determinazione dell ’ interfaccia delle stesse con il sistema di smaltimento delle acque meteoriche . Una volta effettuate le suddette scelte progettuali il Progettista architettonico è responsabile di redigere l ’ abaco e il capitolato per i serramenti , per i componenti aggiuntivi ( o accessori ) e per i materiali e prodotti complementari , ma è anche responsabile della verifica e approvazione del progetto esecutivo della posa e della sua integrazione nel progetto esecutivo dell ’ opera . Nel caso di sostituzione dei serramenti esistenti dovranno definirsi con il Progettista le modalità di rimozione e smaltimento dei materiali in rimozione con riferimento all ’ Allegato B della norma UNI 11673-1 .
IN ASSENZA DI PROGETTISTA O DIRETTORE LAVORI Le fasi del punto 6 sono :
• FASE 1 ( Scelte progettuali )
• FASE 2 ( Predisposizione dei vani di posa )
• FASE 3 ( Posa in opera dei controtelai se previsti )
• FASE 4 ( Realizzazione del giunto primario )
• FASE 5 ( Fornitura dei serramenti in cantiere )
• FASE 6 ( Posa in opera dei serramenti ) Come si nota vi è una certa armonia tra le fasi richiamate al punto 6 e quelle del punto 5 , ma la sostanza è profondamente diversa . Per rimanere in tema di progettazione dell ’ intervento , nel punto 6 la fase 1 relativa alle scelte progettuali determina come la responsabilità delle stesse sia in capo al fornitore dei serramenti che dovrà scegliere la tipologia di serramento , di accessori o prodotti complementari adeguata all ’ intervento , la loro posizione , il loro raccordo con il vano di posa , la coerenza dell ’ interfaccia con il supporto e , più in generale tutto quanto concorra poi alla formalizzazione del progetto esecutivo della posa , così come definito dalla UNI 11673-2:2019 . In ognuno dei due punti citati è prevista , come ultima , la fase relativa alla posa in opera che include -in entrambi i casi- una serie di verifiche iniziali in cantiere , la posa in opera propriamente detta , una serie di verifiche finali che si concludono con la firma di un “ verbale di fine lavori ” da firmarsi a cura del committente . Sempre in comune tra i due punti il sollecito alla comunicazione “ formale ” tra le parti contrattualmente definite di ogni difformità riscontrata e variazione opportuna che emerga durante i lavori e all ’ attesa di un ’ approvazione sempre “ formale ” per l ’ avanzamento delle opere . In ogni caso sono continui , nella UNI 10818:2023 , i richiami al ciclo 11673 : chiunque intervenga nelle fasi progettuali , ad esempio , deve riferirsi a quanto riportato nella UNI 11673-1 , mentre il requisito del possesso delle conoscenze , abilità e competenze di cui al punto 5.3 della UNI 11673-2 non si limita all ’ Installatore / Posatore dei serramenti , ma a tutti colo i quali intervengano direttamente nel processo di fornitura in opera come , tra gli altri , il costruttore edile che posi in opera i controtelai . La UNI 10818:2023 si conclude con il punto 7 che riporta quattro utilissimi prospetti riassuntivi che , per ogni tipologia di intervento e fase , declinano le responsabilità dei ruoli in gioco . Anche al punto 7 si ribadisce che , qualora un operatore rivesta più ruoli a livello contrattuale , lo stesso ne assume i compiti e / o le responsabilità e deve essere in possesso delle qualifiche professionali oppure delle conoscenze , abilità e competenze , ove normate , necessarie allo svolgimento delle specifiche attività . Un ’ ultima nota merita l ’ appendice A ( informativa ) che contiene una serie di indicazioni tese a “[…] garantire maggiore correttezza e trasparenza nei rapporti contrattuali ”, sottolineando però come l ’ argomento sia regolamentato “[…] dalla legislazione civile e dalle applicazioni della giurisprudenza .”
TANTE NOVITÀ DA ANALIZZARE La nuova stesura della UNI 10818 contiene moltissimi elementi di novità che , ovviamente , non si possono riassumere nelle poche pagine di un articolo come questo . Il suo testo meriterebbe poi una lettura “ contestualizzata ” con esempi reali di cantiere o di vita quotidiana delle aziende di serramenti andrebbe valutato infine da tutti gli operatori di settore come applicarla giorno dopo giorno e richiamarla nei propri documenti contrattuali . Qui si è voluto solamente dare un assaggio e un ’ introduzione ai suoi contenuti , limitandosi alla loro descrizione . Si crede che ci saranno tempo e opportunità per tornare sull ’ argomento .
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