STRATEGIE E MADE IN ITALY Nel caso di Dubai, sono state adottate strategie comunicative specifiche per l’ ingresso nei Paesi Arabi?“ A Dubai abbiamo scelto una location d’ eccezione: una villa elegante con giardino, affacciata su Jumeirah Beach Road. Una cornice ideale per accogliere i nostri prodotti in un contesto residenziale. L’ allestimento che abbiamo studiato con il nostro partner Purity ha richiesto un accurato lavoro di adattamento culturale, con particolare attenzione all’ accoglienza e alla narrazione visiva del Made in Italy. Le strategie comunicative si sono concentrate sull’ eccellenza artigianale, la sostenibilità dei materiali e la versatilità dei prodotti, in linea con le aspettative di un pubblico esigente e internazionale”.
Per quanto tempo gli showroom mantengono la configurazione attuale?“ La configurazione degli showroom viene aggiornata periodicamente, in occasione del lancio di nuove collezioni o in base alle esigenze del mercato locale. In genere, ogni 12 mesi sono previsti interventi di aggiornamento o restyling, anche se in realtà gli spazi vengono rivisti e curati sistematicamente nel corso dell’ anno”.
Come viene interpretato il concetto di Made in Italy negli spazi retail?“ Il Made in Italy si esprime attraverso l’ eccellenza dei materiali, la cura dei dettagli e la qualità artigianale. Ogni showroom diventa una vetrina del saper fare italiano, dove design e tradizione si fondono in ambienti sofisticati ma al tempo stesso accoglienti”. photo credits Rami Mansour
Sono previste nuove aperture in Europa o nel resto del mondo?“ Sì, è prevista una nuova apertura entro la fine dell’ anno. Ma, per il momento, resta una sorpresa”.
95