altroshowroom
L ’ alfabeto del retail design
La progettazione di uno spazio retail richiede una visione strategica interdisciplinare in grado di attrarre ed emozionare . Trarre ispirazione da allestimenti relativi a comparti anche diversi dal proprio , può contribuire ad allargare la visione d ’ insieme . Per un solo obiettivo : far crescere il business .
Frida Nobile
Nella progettazione di una sala mostra entrano in gioco molte variabili che vanno oltre la semplice esposizione del prodotto ; saper stimolare , coinvolgere ed emozionare un cliente nell ’ ambito retail è molto importante , oggi più che mai . Abbiamo chiesto all ’ architetto Cristiano Bonesso di Progettazioneinterni . net di unirsi a noi con la sua composita esperienza per iniziare a esplorare il variegato mondo del retail design . Gli abbiamo quindi sottoposto una mappa alfabetica , un percorso allargato - ancorché non certo esaustivo - su cui surfare in una sorta di gioco evocativo di suggestioni . E quindi , affiancando spunti e concetti che comprendono alcune technicalities ma anche contenuti di segno diverso , abbiamo provato a fornire qui un primo approccio alla progettazione , gli strumenti , l ’ organizzazione delle idee e dei processi che i professionisti adottano per la creazione di spazi coinvolgenti e memorabili .
A come Allestimento e Atmosfera L ’ atmosfera , concetto di per sé effimero e legato alle sensazioni , si ottiene con elementi concreti e strumenti materici , con la tecnologia . È uno degli aspetti più interessanti del processo creativo , in quanto lavora sul piano emozionale . E poiché l ’ allestimento mira a creare suggestioni , si potrebbe dire che l ’ atmosfera è il fine dell ’ allestimento .
PROGETTAZIONEINTERNI . NET
Progettazioneinterni . net ( Mogliano Veneto - TV ), è uno studio di progettazione specializzato in interior retail design , grafica e comunicazione per l ’ impresa , nato nel 2008 fondato dall ’ architetto Cristiano Bonesso . Negli ultimi cinque anni lo studio ha realizzato un migliaio di progetti .
B come Brand Identity Si tratta di un vero e proprio asset fondamentale per rispecchiare i valori , la personalità e gli obiettivi della marca , differenziandosi dai competitor . A seconda della specificità degli spazi commerciali , si configurano progetti retail peculiari ma sempre coerenti con la BI che va proiettata nelle location in tutte le sue declinazioni : dalle insegne di servizio ai focal-point dei reparti o category , fino alla grafica promozionale . C come Coerenza , Curiosità e Customer journey La coerenza di un progetto retail è indispensabile ai fini della riconoscibilità . Allo stesso tempo , un progetto efficace deve anche suscitare curiosità grazie ad elementi innovativi diversi e sorprendenti in grado di attrarre e indurre il cliente a visitare e rimanere nello store . D come Design È un linguaggio vero e proprio che definisce ed esprime il carattere del brand nello spazio . Gli stilemi prescelti dovranno comunicare con chiarezza e coerenza il prodotto , trasferendone il valore nonché l ’ espressione del DNA aziendale per un mood chiaro e immediatamente riconoscibile . E come Emozione , Entertainement ed Esperienza L ’ emozione è indispensabile per fissare nel consumatore il ricordo del brand : creando empatia si riesce a coinvolgerlo e a intrattenerlo con esperienze immersive . È un processo molto efficace e adatto per spazi anche con finalità diverse come i musei o perfino le chiese . F come Flagship store Per i grossi gruppi rappresenta uno spazio di sperimentazione fondamentale dove si trova sempre l ’ eccellenza in termini di prodotti , assistenza al cliente accanto a servizi ed eventi speciali che accadono solo nei Flagship . G come Grafica Rientra nel concetto di BI ed è fondamentale per orientare le visite all ’ interno degli spazi e per trasferire diverse tipologie di informazioni : da quella istituzionale , a quelle promozionali e identificativo / funzionali . Aiuta a gestire la visita in modo semplice e rilassato , facilitando l ’ orientamento del consu-
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