marilyn monroe
OLIO SU TELA (MARYLIN) e matite
e carboncino su carta (EMILY)
Marilyn viene rappresentata nelle maniere più disparate.
Nel mio caso, ho voluto dare un’interpretazione eterea
tramite olio su tela, in bianco e nero. La monocromia
rafforza l’idea di superare spazio e tempo, così come fa il
ricordo della Monroe. Il contrasto è stato ulteriormente
accentuato per tridimensionalizzare l’immagine e
ricordare l’attrice sia in tutta la sua luminosità che nei
misteri del suo trascorso. I passaggi di tonalità sono
stati sfumati con un pennello a setole grosse, usato
“picchiettando” la linea di confine di colore.
Emily è l’ultimo dei miei lavori. Lo sfondo, volutamente
bianco, assume un ruolo importante nella dinamica visiva.
L’occhio dello spettatore percepisce fuorviante il soggetto
rispetto al centro visivo e crea in automatico un senso di
movimento, rafforzato dal vento tra i capelli, che sembra
cullare i passi immaginari della bella attrice.
EMILY BLUNT
IT’S SHINY
44
MAGAZINE