Nel leggero bicchiere Dalle tante bevute scalfito E il frinire delle cicale Inarrestabile continua In attesa di un fresco afflato A rompere la terminale calura . Cola l ’ ultima cera Sotto gli occhi stanchi , Ormai serrati verso il basso Dall ’ incedere del sonno , Che a ristoro tardi arriva : E v ’ è bisogno per il domani Ma di più per l ’ oggi , Amaro come ieri , Di ogni sogno uccisore .