SeaCastle Magazine SeacastleMagazine n.3 sett-ott.2017 | Page 3

EDITORIALE / EDITORIAL D irettore R esponsabile prof. Paola Prizzi Merljak freelance journalist P rime gocce, primi bilanci sull’estate che ci lascia. E’ stata lunghissima, fortunata e caotica. Qualche considerazione: a) Il turismo è l’unico settore produttivo che non si può delocalizzare. Bisogna saperlo fare bene sul posto, pena la fuga dei turisti, che si pensa erroneamente diventino subito clienti fissi; b) La “folla” non è sinonimo di turismo conveniente. Intasa, sporca, consuma beni di scarso valore, e soprattutto allontana quei turisti danarosi che odiano il caos; c) Tanti B&B si fanno concorrenza abbassando i prezzi. Niente di più sbagliato, perché si deprezza Cmare come destinazione turistica. La concorrenza si batte aumentando i servizi; d) In cosa consiste il “dopo-sole” a Cmare? Il ristorante e lo struscio a Cala Marina. Pochino!Nei winter resort ci sono miriadi di attività “dopo-sci”; e) Da adesso e fino ai prossimi tepori 2018 Cmare ripiomba nell’oblio. Cioè almeno 6 mesi di vuoto economico. Se non di più, visto che per parecchi castellammaresi tuttora l’estate comincia a luglio e finisce ad agosto; Per gli osservatori più attenti questo paese va avanti per inerzia e/o per fortuna sulla scia della fama di San Vito Lo Capo. Perché non vivere di un turismo di luce propria? Ma allora bisogna progettare il futuro con ampio anticipo. Il che è dovere dell’ente locale e interesse dei privati per non farsi sfuggire una opportunità d’oro. Priorità: – prevenire gli incendi per salvaguardare l’ambiente naturale e non danneggiare l’immagine del paese; – organizzare eventi di richiamo non-solo-mare; – sistemare la viabilità e il decoro urbano. Da qui al prossimo aprile. Non alle calende greche. F all is coming. It is the time to draw up a clear balance on the summer just gone. It has been very long, lucky and chaotic. Some considerations: a) Tourism is the unique sector that you cannot relocate. So, it is necessary to be clever in doing it very well on the spot. Otherwise, tourists go away; b) “Crowd” is not synonymous of convenient tourism. The crowd clogs up, leaves rubbish, buys cheap items, and above all, keeps away the rich tourism; c) Too many B&B lower prices, for beating the competition. It is very wrong. They need to increase services’offer; d) What is the “after-sun” in Cmare? Restaurant and movida at Cala Marina. It is not enough! e) From now on, till next springtime, this town shall be forgotten. Close observers say that Cmare is only lucky, and its fortune is based on San Vito Lo Capo’s proximity. Why do not shining on own light? In this case, it is crucial to project future far in advance from public administrators and private persons. Priorities: – Preventing fires, in order to protect Cmare’s environment and reputation – Organizing events – Reducing the roads’ congestion and re-paving them. Before next April, not in a month of Sundays. S ea C astle M agazine 3