I NOSTRI OSPITI / OUR GUESTS
Una scelta
di vita
“P
erché sono qui a Castellammare ? Per allungarmi la vita”. Così
esordisce Nadir B. architetto 60enne di Rovigo, esperto in Beni
Culturali e cultore di arte contemporanea. Da 3 anni ha comprato una
villetta nella campagna di Fraginesi e ci abita tutto l’anno.
“Dopo 30 anni di lavoro in giro per il mondo, ho dovuto affrontare
una brutta malattia e successiva operazione. Ne sono uscito bene per
fortuna, ma i medici mi hanno ordinato di cambiare vita.
Per restaurare la Stazione Centrale di Milano, avevo preso contatti
con i produttori del marmo perlato di Custonaci. Contatti poi
trasformatisi in amicizie vere e da lì la mia scelta di trasferirmi nel
trapanese. Prima accumulavo stress quotidiani, adesso grazie a questo
luogo, ho scoperto una nuova dimensione dell’esistenza. Il cibo sano
e artigianale mi ha rimesso in salute, nuoto e cammino tanto alla
ricerca di materiali che ispirino la mia creatività, le mie emozioni. Ho
finalmente una vita ludica e libera”.
Nadir adesso si occupa di arte a tempo pieno. Si definisce uno
“scultopittore”. Nell’atelier di casa dà forma al materiale informe e
povero che trova. Soprattutto radici di bambù spiaggiate nel mare di
Guidaloca o Balestrate o Cmare. Li sbozza, li liscia, li colora a tinte
vivaci e il risultato sono oggetti artistici surreali di grande cromatismo,
che ricordano l’arte di Gaudì.Una collezione che lui, appunto, chiama
“la salamandra siciliana”.
E poiché conosce le pene della frequentazione di più ospedali, ha
deciso di vendere le sue opere per devolvere il ricavato ai bambini
leucemici di Palermo, Verona e Padova.
Per chi fosse interessato, c’è una esposizione permanente delle sue
creazioni all’Ufficio Turistico di Custonaci.
Il contatto con l’architetto è: [email protected]
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S ea C astle M agazine
“W
hy am I in Cmare ? For living longer“ In
this way Nadir B. explains his choice to
live here. He is an architect from Rovigo, expert in
cultural heritage and lover of contemporary art.
Three years ago he bought a cottage in Fraginesi
countryside and here lives all year around.
“After 30 years of gipsy life in different countries, I
had to face up to a terrible disease and surgery.
Doctors ordered me to change life. Through my
contacts in Custonaci, I came here and now I am
discovering another way of living. No more stress,
genuine food, swimming and daily long walking. I
can say that now my life is playful and free, at last.”
Nadir keep himself busy with art, at full time. He
likes to be a “sculptor/painter”. At his atelier he
shapes to “shapeless and poor material”, that find
out in nature. Above all, bamboo roots beached
at Guidaloca or Balestrate or elsewhere. Then, he
carves these pieces of wood and paints them. The
result is a collection of colorful surreal objects,
that Nadir call “a Sicilian Salamandra” in honor of
Gaudì.
He is selling his artistic sculptures for making a
donation to children with leukemia in Palermo,
Verona and Padova hospitals.
Everyone can see this collection at Tourist Office in
Custonaci and send an email to:
[email protected]