EDITORIALE / EDITORIAL
D irettore R esponsabile
prof. Paola Prizzi Merljak
freelance journalist
P
rime gocce, primi bilanci
sull’estate che ci lascia.
E’ stata lunghissima, fortunata e
caotica.
Qualche considerazione:
a) Il turismo è l’unico settore
produttivo che non si può
delocalizzare. Bisogna saperlo
fare bene sul posto, pena la
fuga dei turisti, che si pensa
erroneamente diventino subito
clienti fissi;
b) La “folla” non è sinonimo di
turismo conveniente. Intasa,
sporca, consuma beni di scarso
valore, e soprattutto allontana
quei turisti danarosi che odiano
il caos;
c) Tanti B&B si fanno concorrenza
abbassando i prezzi. Niente di
più sbagliato, perché si deprezza
Cmare come destinazione
turistica. La concorrenza si batte
aumentando i servizi;
d) In cosa consiste il “dopo-sole” a
Cmare? Il ristorante e lo struscio
a Cala Marina. Pochino!Nei
winter resort ci sono miriadi di
attività “dopo-sci”;
e) Da adesso e fino ai prossimi tepori 2018 Cmare
ripiomba nell’oblio. Cioè almeno 6 mesi di vuoto
economico. Se non di più, visto che per parecchi
castellammaresi tuttora l’estate comincia a luglio e
finisce ad agosto;
Per gli osservatori più attenti questo paese va avanti per
inerzia e/o per fortuna sulla scia della fama di San Vito Lo
Capo.
Perché non vivere di un turismo di luce propria?
Ma allora bisogna progettare il futuro con ampio anticipo.
Il che è dovere dell’ente locale e interesse dei privati per
non farsi sfuggire una opportunità d’oro.
Priorità:
– prevenire gli incendi per salvaguardare l’ambiente
naturale e non danneggiare l’immagine del paese;
– organizzare eventi di richiamo non-solo-mare;
– sistemare la viabilità e il decoro urbano.
Da qui al prossimo aprile. Non alle calende greche.
F
all is coming.
It is the time
to draw up a
clear balance on
the summer just
gone.
It has been very
long, lucky and
chaotic.
Some
considerations:
a) Tourism is the
unique sector
that you cannot
relocate. So, it is
necessary to be
clever in doing it
very well on the
spot. Otherwise,
tourists go away;
b) “Crowd” is
not synonymous
of convenient
tourism. The
crowd clogs up,
leaves rubbish,
buys cheap items,
and above all,
keeps away the rich tourism;
c) Too many B&B lower prices, for beating the competition.
It is very wrong. They need to increase services’offer;
d) What is the “after-sun” in Cmare? Restaurant and
movida at Cala Marina. It is not enough!
e) From now on, till next springtime, this town shall be
forgotten.
Close observers say that Cmare is only lucky, and its
fortune is based on San Vito Lo Capo’s proximity.
Why do not shining on own light?
In this case, it is crucial to project future far in advance
from public administrators and private persons.
Priorities:
– Preventing fires, in order to protect Cmare’s environment
and reputation
– Organizing events
– Reducing the roads’ congestion and re-paving them.
Before next April, not in a month of Sundays.
S ea C astle M agazine
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