ritorno a casa. Questo disco è stato il tuo ritorno a casa?
Z. Decisamente. Ma anche un nuovo inizio. Peccato che sia accaduto adesso! Si vede che ha un senso che sia andata proprio
così …
R.S. Perdonami, ma con questa esplosione di ritrovato
entusiasmo, perché allora il tuo “manager” ha imposto
a noi di R.S. di non chiedere della cancellazione del tuo
tuor? Saprai già da te le speculazioni a proposito degli
“ultimi giorni”, i presunti screzi con l’entourage, gli anti
depressivi. Tutto questo contrasta completamente con
quanto hai appena dichiarato.
Z. Infatti. Ti sei risposto da solo.
R.S. Si, ma solo in parte!
Z. Sta tranquillo, ragazzo. La mia non sarà una storia alla
Marylin Monroe. Tutto si chiarirà a tempo debito …
R.S. Mentre sono ancora indeciso se incalzare, o ritenermi già fortunato per quanto ricavato finora, penso che intervistare sia esattamente come flirtare. Ognuno dei due sa il
gioco dell’altro. E qui ho un giocatore che magari mi mostra
quattro regine, ma solo per distrarmi dall’idea che nel mazzo abbia ancora qualche asso, magari pronto da tirare giù
quando ho appena esaurito i miei!
Mi guarda, con la serena decisione di chi ha già affrontato
il peggio. Non capisco se mi sfidi a farle La domanda da un
milione di dollari, o se attenda un mio passo falso per mandare tutto all’aria come solo lei sa fare. M agari si prepara a
sguinzagliarmi contro il suo cerbero … Mi sento come Dustin Hoffman ne IL LAUREATO! Che cosa vuole da me questa
Mississ Robinson che ha girato il mondo in cinquecento live
e venduto centottanta milioni di dischi!?
La guardo, ed è bellissima, così come tutti la ricordano!
66