SB Storie Bizzarre SB N9 | Page 65

vieni ripagato. Così è stato anche per me. Ma ora è diverso, e sarei stata ridicola se ancora avessi perseguito questa visione, magari competendo sullo stesso terreno delle nuove band! Andiamo! Il rock è chirurgia a cuore aperto! Devi offrirti per come sei, anche se significa raccontare rughe e lacrime! Anzi, il tempo ti rende interessante. Ed è solo allora che hai abbastanza ‘palle’ per raccontare l’equilibrio e la ‘gioiosa resa’ con la stessa potenza eversiva con cui un tempo raccontavi la ribellione. Anzi, oggi la più efficace forma di eversione è una faccia serena e senza interventi di bisturi. Questa oggi è una vera dichiarazione di anarchia, altro che! A tutto questo, quando sono tornata in studio, mancava però ancora una metafora. Poi un giorno, mi capitò tra le mani, non ricordo nemmeno io come, un raccontino anonimo. In pratica era la storia di una ragazza in fuga dal mondo, che aveva subito maltrattamenti. Un giorno, per magia, si ritrova nelle profondità del mare, vicino alla spiaggia dove si era rifugiata. E in fondo al mare incontra un anemone magico. L’anemone pare avesse il potere di riflettere a chi la trovasse la propria vera anima. E dato che la ragazza non aveva mai smesso di guardare oltre il proprio dolore e di dare il suo cuore, nonostante tutto ciò che aveva subito, l’anemone ne fece una creatura del mare, e lei da allora fu felice. E si intitolava proprio Il fiore degli abissi. Ne fui colpita, perché era l’immagine perfetta di quello che sentivo dentro. Saper andare oltre se stessi e trovare “ Il fiore prezioso”, che può in sé essere qualunque cosa. Un affetto perduto e ritrovato,la fede, la propria integrità, il gusto di ciò che ti circonda … o tutto questo e tanto altro assieme. Da lì la canzone, Flower of the abyss, e l’idea del concept album. R.S. Paul Celan una volta scrisse che la poesia è come un 65