SB Storie Bizzarre SB N9 | Page 40

Che cosa è successo? trasalì Fabian al pari del suo carceriere. Prima che potesse rendersi conto della situazione una seconda esplosione fece tremare l’aria e i vetri abbassati della macchina. Intravide tra il caos generale uno sbuffo di fumo scuro salire verso le fronde fitte e cupe degli alberi che oscuravano in parte il cielo. Solo adesso comprese di aver ripreso a sudare copiosamente. Il caldo era opprimente, soprattutto all’interno della macchina con i finestrini chiusi, e la tensione gli salì a mille. Fugacemente si voltò per guardare indietro e incrociò lo sguardo dell’orologiaio, e si meravigliò di come apparisse calmo ed equilibrato. Non sembrava per nulla sorpreso dall’accaduto, anzi, in quel preciso momento abbassò gli occhi a fissare un orologio a cipolla dalla cassa d’argento, molto simile a quella che Fabian stesso teneva nel taschino dell’uniforme. - In perfetto orario. - disse l’orologiaio chiudendo la cipolla e riponendola nel panciotto. - Che ore sono? - chiese curioso Fabian. - Le 12.42 - rispose secco Karl con quel suo mezzo sorriso agli angoli della bocca. L’attentato era fissato per la riunione con il Führer alle tredici, meditò Fabian confuso. Non ne era certo, ma probabilmente era Von Stauffenberg uno dei due ufficiali che avevano incrociato prima al posto di blocco. Almeno l’attentato è riuscito. Füller rallentò a causa della confusione che si propagò nel campo: soldati correvano da tutte le parti, altri imbracciavano le armi e si accucciavano dentro le postazioni di sabbia come se dovessero subire un attacco imminente. 40