SB Storie Bizzarre SB N9 | Page 35

volto. Non mi sono documentato a sufficienza su Von Spee per sapere le possibili evoluzioni del suo intervento. Devo riconoscere che avrei dovuto approfondire la ricerca... in effetti il nome mi aveva incuriosito. - - Se era sua intenzione che fuggissi può sempre lasciarmi andare adesso. - disse Fabian in un disperato tentativo di salvare la pelle. - Non so chi sia lei veramente o cosa debba fare. A dire il vero non so proprio nulla. - Al momento lo portiamo con noi. - decise l’orologiaio ignorando quell’ultimo intervento del capitano. Si portò il pollice e l’indice al mento, pensieroso. - Fabian Von Spee... questo nome mi ricorda qualcuno che forse dovrei conoscere. Ma di certo non deve morire. Non oggi. - Nemmeno Kurtz avrebbe dovuto morire. - lo provocò Füller. - Aveva detto che non c’era pericolo per noi. - È proprio questo il punto. - precisò l’orologiaio. - Basta così poco per far mutare gli eventi. Come una sigaretta. L’equilibrio del tempo è precario… e Kurtz sarebbe morto comunque entro sera, te lo posso assicurare. - Come fa a saperlo? - chiese Füller preoccupato. - Vuol dire che anch’io… - No, non ti preoccupare di questo. - Lo guardò diritto negli occhi, con quell’aria sorniona e indecifrabile. - E comunque il più delle volte è meglio non sapere. Fidati di me. - - Qualcuno ce l’ha una sigaretta? - chiese Fabian. La testa gli faceva male ancora più di prima. - Mi dispiace, capitano. - rispose l’orologiaio con un sorriso. - Non fumo. - 35