SB Storie Bizzarre SB N1.0 | Page 72

Gli inv asori di Daniele Meneghini L’incrociatore pesante AURIGA si posizionò a circa 17000 kilometri dal pianeta. I sistemi di osservazione esterna vennero unidirezionati e i potenti telescopi proiettarono sugli schermi della Sala Tattica le prime immagini captate. La visione era disturbata da interferenze statiche e il TRX-4, o Locus Solus come veniva chiamato sulla Terra, mostrava tracce inconfutabili dell’operato di razze intelligenti capaci di edificare strutture di tipo semi industriale: chiari erano alcuni artefatti simili a pinnacoli e canali artificiali lunghi kilometri; ma oltre questo, nulla si riusciva a percepire. Era strano, addirittura sospetto, d’altronde la spedizione si era resa necessaria dopo l’intercettazione sulla Terra di uno strano segnale radio proveniente da quella regione dello Spazio. Bisognava investigare. Il Comandante Ellerbloum esclamò in tono piuttosto irritato: - Spegnete quell’affare - e le immagini cessarono sostituite prontamente da quelle dello Spazio esterno all’AURIGA. Il Comandante spostò il pesante torso bioingegnerizzato, a malapena velato dalla divisa, verso gli altri componenti del Board. La sua voce era fredda come un inverno post nucleare: - Signori, direi che i nostri peggiori sospetti si stanno concretizzando. Il Pianeta, noto come Locus Solus, è refrattario a ogni tipo di scansione conosciuta. Dubito che vedremmo qualcosa perfino in orbita geo stazionaria. A questo punto 72