mensionale.
Il Falco balzò in piedi, sgranando gli occhi gialli.
- Disattiva subito tutto!
Il computer emise uno strano ronzio.
- Impossibile. I pannelli dei comandi a distanza e manuali sono
fuori uso. Impossibile arrestare l’apertura warp.
- Ci deve essere un modo! Forse c’è un esercito che attende di
riunirsi al proprio sovrano, se non lo hai capito! Fammi pensare… Se distruggessi l’antenna?
- Negativo, troppo tardi. L’energia è già localizzata sopra la struttura
- E allora?
- C’è una probabilità del quarantacinque percento che l’esplosione congiunta dei due razzi spaziali presenti sulle rampe, possa
disperdere l’energia localizzata sopra l’antenna. I pannelli manuali sono ancora funzionanti.
- Un lancio di monetina. Comunque dovrei vedermela con troppi mostri lì sopra.
- Sicurezza robotica attiva. Ti fornirò di un radiocomando, così
bilancerai i numeri della battaglia, mio buon amico.
Il Falco sorrise - Un esercito di robot? E sia, giochiamocela dunque. Dammi le indicazioni su come raggiungere i razzi - slacciò
il grosso fucile dalla schiena, impugnandolo impostò il selettore
laterale di fuoco su “raffica”.
4. Il mondo ritrov to
a
Uscito in superficie non trovò la luce del sole, ma un tetro buio.
Aveva attraversato i tunnel sotterraneirapidamente ed era riemerso da un varco nascosto tra le liane alla base di uno dei due
razzi. Guardò dietro di sé. L’esercito silente attendeva nel buio
alle sue spalle, guerrieri di acciaio e circuiti senza nessuna pietà
40