rappresentava una sezione della biblioteca, intitolata come una
branchia del sapere oscuro.
Così Valaraukar condusse Adam attraverso libri di scienza, di occultismo, di stregoneria, di astronomia, di religione, di astrofisica e di tutto ciò che gli uomini più dotti e più saggi avessero
mai scritto e concepito. Libri che dirottavano la mente verso le
regioni più remote del cosmo, laddove le creature degli abissi si
nascondevano e bramavano, insaziabili, altre vittime.
Adam, con gli occhi che luccicavano per la gioia si era seduto ad
un lungo tavolo e aveva iniziato a sfogliare un gigantesco volume
in pelle, con le pagine di pergamena finissima.
- Lascia perdere quelle sciocchezze - gli disse Valaraukar - e leggi
questo, piuttosto - gli passò tra le mani un volume illustrato intitolato La leggenda di Lady Nerisaga. Mentre Adam lo sfogliava voracemente, Valaraukar disse: - È un libro che parla di una
storia molto recente; un libro sull’episodio più importante della
nostra era, un episodio che segnerà il nostro destino e quello di
chi ci sarà dopo che noi saremo diventati cenere. (Al che Adam
aveva alzato lo sguardo come per dire: - Parla per te! -) Un libro…
un libro che de te fabula narratur. - concluse.
- La storia della mia nascita… - mormorò Adam.
- Già, proprio così. -
8.
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