SB Storie Bizzarre SB 23 | Page 14

se il viso di sua moglie tra le mani e si avvicinò con l’intento di baciarla. Camilla chiuse gli occhi e si abbandonò a lui. Il contatto con le labbra ruvide e fredde dell’uomo però fu troppo per lei. Istintivamente, spinse via suo marito e questi calpestò il vaso di fianco alla sua lapide, mandandolo in frantumi. Le altre persone, attirate dal rumore, si voltarono verso di lei e rabbrividirono quando una colonna di luce si innalzò dai frammenti del vaso, bucando il cielo notturno. - Che cosa hai fatto!? - tuonò scioccato Rinaldo. Camilla non capì, poiché non conosceva il rituale e non le era chiara la funzione di quei vasi. Ma le conseguenze di quel gesto non tardarono a manifestarsi. Il rinato avanzò minaccioso verso di lei e le serrò le mani sulla gola. Camilla guardò la creatura negli occhi, ora non più amorevoli come prima. Rinaldo non si era sbagliato: avrebbe fatto meglio a restarsene a casa. 14