acqua potabile e una natura che si riapproprierà di ciò che era
suo. Come se questo non bastasse a farci sentire finiti, dovremo
vedercela con la ragione per cui siamo ridotti in questo stato, gli
zombies! Questi mangia cervello senza scrupoli aumenteranno a
vista d’occhio, formando orde che vi daranno continuamente la
caccia mantenendo in voi la sensazione di essere braccati continuamente, basti pensare che un unico morso basta per uccidervi
e trasformarvi in uno di loro, ponendo fine alle vostre sofferenze!
Ogni morso ha una probabilità di infettarvi e col passare del tempo vi ritroverete condannati a girovagare come anima dannata
per sempre! Il gioco dà possibilità di salvataggio solo all’uscita,
quindi morire significherà mandare in malora tutti i vostri progressi, costringendovi ad iniziare una nuova partita con un nuovo
personaggio. Tuttavia, sfruttando il vostro ingegno, potrete forse riuscire a sopravvivere ogni partita qualche giorno in più, imparando a collezionare materiali e costruire trappole, recinzione,
armi di vario genere, accampamenti e molto altro ancora, grazie
ad un menu di crafting/creazione molto elaborato.
L’esplorazione
In PZ l’esplorazione e la cautela sono tutto. Prima di chiudersi in
una zona “sicura” dove ammassare i vostri bottini, avrete tanto
da esplorare. La mappa è piena di negozi, hotel, chiese ed edifici di vario genere, in ognuno di esse troverete tantissimi oggetti
utili alla vostra corsa per la sopravvivenza ma anche tanti zombie
che saranno lì ad attendere con ansia un prelibato e lauto pasto.
Ogni infrastruttura disporrà di porte e finestre dalle quali potrete
fare irruzione. Una bella gatta da pelare saranno gli edifici muniti
di allarme che, ad un vostro misero tentativo di accesso, lo faran85