SB Storie Bizzarre SB 1.4 | Page 47

infidi Parti capaci di arrivare dal deserto come un vento di morte. Cosa poteva terrorizzare quegli uomini in quel modo? Druso senti come un gelido artiglio che gli stringeva il cuore ed ebbe paura. Trasse dei respiri profondi per calmarsi e guardò intorno per cercare un ufficiale superiore e vide un giovane prefetto seduto con la schiena appoggiata ad un albero con lo sguardo perso nel vuoto, si avvicinò e salutò portando il pugno al petto, - centurione Caio Druso Domizio, signore. Prima centuria, seconda coorte, dov`è il resto del comando? -l’altro parve non accorgersi di lui, Druso riprovò alzando la voce. - Signore tra poco torneranno, dobbiamo prepararci, dobbiamo organizzare una difesa, ho visto piu` avanti una radura che potrebbe... L’altro lo interruppe senza guardarlo; - è inutile, siamo tutti morti, non possiamo fare niente per salvarci - Morti? come sarebbe a dire? - Sei sordo centurione? non vedremo la prossima alba, siamo spacciati. Druso serro` i denti mentre l`ira si impadroniva di lui. - Da quando le Legioni Imperiali temono un`accozzaglia di barbari male organizzati? Dobbiamo riunirci alle altre legioni. Il governatore deve sapere che abbiamo incontrato finalmente il nemico. Il prefetto lo fisso` scuotendo la testa, i suoi occhi azzurri celavano un terrore a malapena represso. - Non ci sono piu` le altre legioni, sono state massacrate, noi siamo gli unici superstiti, il governatore è caduto con il resto 47