Robofilia aereomobile
L’arte del richiamo è un pregio non solo per i cacciatori robofilici. Dal 1972, infatti, esistono
automobili volanti che sono state fatte sparire dal mercato illegalmente.
Nel 2017 la robofilia aereomobile è un dato di fatto. Queste automobili volanti sono riapparse
sul mercato ufficialmente (CORRIERE DELLA SERA). Se fate una ricerca online troverete diversi
modelli pronti per l’acquisto.
La compatibilità dell’aeronautica militare e civile si concretizza con sistemi di piloti robot
ovviamente automatizzati dove l’umano durante il volo controlla solo l’intelligenza artificiale
robofilica. Questa combinazione è stata ridimensionata per le automobili volanti creando delle
eccellenti prestazioni di navigazione automatica, ovviamente sempre con l’ausilio di sistemi
manuali. Stiamo parlando di veri e propri ibridi tecnologici, tra cui non solo l’automobile, ma
anche l’aeroplano, l’elicottero e diverse tipologie di robot volante.
Il futuro della robofilia aereomobile. Dove ci porteranno le auto volanti?
I primi modelli in vendita avranno due posti, saranno dotati di finiture esclusive e rientreranno
come licenza normativa nella categoria degli aeromodelli leggeri per uso sportivo (servirà il
brevetto di volo): l’autonomia sarà di 700 km. Il modello successivo, quello che dovrà avere un
costo più abbordabile, sarà a quattro posti, con 1400 km di autonomia e un motore ibrido. Per
questo, tuttavia, non ci sono previsioni sulla data di uscita sul mercato. Se volete eliminare ogni
problema di traffico iniziate ad accumulare i vostri risparmi.