RIVISTA VETRO ottobre 2021 | Page 113

Figura5
Figura 6
Figura 4
za minima tra profili decorativi interni e superficie vetrata interna compresa tra 2 e 4 mm , come suggerito anche dalla normativa UNI EN ISO 10077-1 .
SEMPRE PIÙ ATTENZIONE AI DISTANZIATORI AL BORDO DELLA VETRATA Se per motivi di montaggio la sigillatura perimetrale della vetrata isolante in uno o più punti non venisse coperta dal telaio è possibile che nella zona della sigillatura perimetrale si vedano segni residui dovuti al processo di produzione . Sebbene questi non costituiscono difetto è sempre bene evitare difformità sulla linea del butile , che può debordare al massimo di 2 mm oltre il giunto perimetrale G all ’ interno dell ’ intercapedine e sulla lastra di vetro . Il giunto può essere al massimo di 15 mm se la vetrata è minore di 6 m 2 ( ad eccezione di composizioni speciali , così come composizioni che richiedono particolari calcoli statici ). Le tolleranze ammesse relative all ’ allineamento del distanziatore rispetto al bordo del vetro o ad altri distanziatori si possono ricavare dal prospetto di Figura 3 . È bene inoltre ricordare che , come da normativa , le inflessioni del distanziatore del bordo sono ammesse solo verso l ’ interno : a tale proposito tali deformate si riscontrano particolarmente in vetrate molto ampie sul bordo superiore ( Figura 4 ). Technoform ha sviluppato soluzioni specifiche per questa esigenza come SP18 , un particolare distanzia-
tore che presenta cavi rinforzati del 75 % che ne irrigidiscono la struttura limitando le deformazioni .
ESEMPI DI SCOSTAMENTO DEL DISTANZIATORE ( FIGURA 5 ) 1 Distanziatore 2 Forma teorica del distanziatore 3 Posizione teorica del distanziatore 4 Scostamento I distanziatori possono essere tagliati verticalmente e giuntati con connettori angolari o piegati e giuntati con connettori lineari . Nel caso di distanziatore piegato , la curvatura o lo schiacciamento derivanti da lavorazioni meccaniche automatiche costituiscono una caratteristica migliorativa della prestazione e non un difetto . Le giunzioni angolari sono tipiche del processo produttivo e non costituiscono difetto , a patto che non creino aperture maggiori di 0,6 mm con il rischio di fuoriuscita di sali disidratanti nell ’ intercapedine . Nel caso di distanziatore piegato , il numero di giunzioni lineari massime sono 2 per vetrazioni di dimensioni fino a 6 mq e massimo 3 nelle vetrazioni tra 6 e 12 mq . Infine , due giunzioni sullo stesso lato devono essere distanti tra loro almeno 50 cm ( Figura 6 ). Technoform , sempre in prima linea nello sviluppo di nuove soluzioni , è vicina ai propri clienti con un servizio di consulenza tecnica sia dal punto di vista normativo che per processi di produzione .
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