RIVISTA VETRO Novembre/Dicembre 2022 | Page 71

NOTE
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Harry Wirth , Jan-Bleicke Eggers , Max Trommsdorff , Holger Neuhaus , Martin Heinrich , Stefan Wieland , Christian Schill , “ Potenziale der Integrierten Photovoltaik in Deutschland ”, Fraunhofer-Institut für Solare Energiesysteme ISE . La Germania punta ad arrivare alla neutralità climatica entro il 2045 . Questo obiettivo potrebbe essere raggiunto più rapidamente nel settore energetico , nel quale i costi di trasformazione sono inferiori rispetto ad altri settori come l ’ agricoltura , ad esempio . Le fonti rinnovabili stanno diventando la più importante fonte di energia per i settori più energivori e dove la domanda di energia è più fluttuante come il riscaldamento e la mobilità .
Cartella colori MorphoColor ( Foto : Fraunhofer ISE / Fotografo : Andreas Wessels )
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Ricerca di B + L Marktdaten GmbH commissionata da Fraunhofer ISE , 3 / 2020
“ fossile ” che per assicurare le importazioni di petrolio e gas impone ogni anno l ’ esborso di centinaia di miliardi di euro a favore di cartelli e regimi autoritari . Le materie prime per la produzione fotovoltaica sono disponibili in Germania , Paese che nel recente passato aveva svolto un ruolo chiave nello sviluppo delle tecnologie solari prima che decisioni politiche sbagliate portassero all ’ e- sternalizzazione di posti di lavoro verso i Paesi asiatici . La produzione fotovoltaica nazionale andrebbe a vantaggio della sicurezza degli approvvigionamenti a lungo termine e del rispetto di elevati standard ecologici e di qualità , creando un indubbio vantaggio competitivo . Un ulteriore aspetto chiave dell ’ espansione del fotovoltaico sarebbe quello di rendere più trasparenti i costi reali della produzione dei diversi tipi di energia . Il fotovoltaico ha ancora la reputazione di essere una tecnologia relativamente costosa per la generazione di energia , con circa 300 euro per metro quadrato , dal momento che i costi di sistema complessivi degli impianti da tetto di piccole e medie dimensioni sono già abbordabili mentre gli impianti BIPV sono più costosi . Tuttavia , se si prevede la ristrutturazione di una facciata convenzionale oppure la costruzione di una nuova facciata solare già in fase di pianificazione , allora i costi possono diminuire . Anche i sistemi da tetto o all ’ aperto più grandi sono efficienti senza incidere sui costi esterni . In questo modo i costi di sistema complessivi per la produzione dell ’ energia sono compresi tra 5-10 centesimi di euro / kWh , paragonabili ai costi delle centrali elet- triche a gas . Dando un ’ occhiata più da vicino , diventa anche chiaro che attualmente i costi dei combustibili fossili o dell ’ energia nucleare sono in qualche modo distorti , dato che i costi esterni e i rischi associati ai danni che queste fonti provocano all ’ ambiente , al clima e alla salute vengono in gran parte esclusi dal calcolo , il che significa in effetti che i vettori energetici convenzionali godono di facilitazioni nascoste . Le marginalità non coprono in alcun modo la neutralizzazione delle scorie nucleari o delle emissioni di gas a effetto serra
Modulo fotovoltaico MorphoColor dimensioni 100x100 cm ( Foto : Fraunhofer ISE / Fotografo : Thomas Kroyer )
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